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Gilmour è vicinissimo al trasferimento al Napoli: molti lo indicano come il sostituto di Lindstrom, ma lo scozzese è molto diverso come giocatore.

Ha 23 anni, gioca nel Brighton, e pare ormai destinato a diventare un nuovo giocatore del Napoli. Il club partenopeo ha già offerto 10 milioni di euro, per il momento rifiutati dal club inglese, ma la trattativa è ancora aperta e ben avviata. Antonio Conte ha messo gli occhi su di lui come uno dei rinforzi prioritari per un centrocampo che ha perso Zielinski, e in generale necessità di più di qualche ritocco per adattarsi al nuovo gioco del tecnico salentino. Billy Gilmour è un giocatore classe 2001 che ha disputato gli ultimi Europei con la maglia della Scozia, e negli scorsi anni era considerato l’astro nascente della Tartan Army.

Cresciuto nei Rangers, nel 2017 il suo trasferimento al Chelsea ha fatto grande scalpore e alimentato non poche speranze per i tifosi scozzesi. Nei Blues ha però faticato a trovare spazio, mettendosi invece in mostra nel 2021/22 in prestito al Norwich. Lo ha notato il Brighton, che lo ha acquistato per circa 8 milioni, e dove il ragazzo nativo di Irvine ha conquistato Roberto De Zerbi, diventando un punto fermo della sua formazione nella passata stagione. Adesso, Gilmour è in cerca di un’occasione di alto profilo, per confermare le ottime promesse che da tempo circolano sul suo conto. Il Napoli è l’opzione migliore, al momento, e in Campania potrebbe rappresentare un’interessante aggiunta al centrocampo.

Come gioca Billy Gilmour: perché il Napoli lo vuole

Alcuni media in Italia lo descrivono come il giocatore che sostituirà Lindstrom, destinato a lasciare Castel Volturno dopo un’annata molto deludente. In rwaltà, questa sostituzione ha un senso solo a livello di posto in squadra, perché in realtà questi due centrocampisti sono molto differenti per caratteristiche e qualità. Gilmour è un regista basso, che eccelle nel controllo del pallone, nel dribbling e nei passaggi precisi in verticale: Conte lo vuole perché sa che può essere una pedina preziosa nello sviluppo del gioco offensivo della sua squadra.

Ma i pregi dello scozzese non si limitano alla manovra d’attacco. Il nuovo obiettivo del Napoli è un giocatore molto prezioso anche per gli equilibri difensivi, grazie a una naturale capacità nel leggere il gioco e intercettare i passaggi avversari. Nonostante sia alto solo 170 centimetri, ha un buon equilibrio e un fisico robusto, che sfrutta spesso nei contrasti. Teoricamente, nella rosa partenopea Gilmour dovrebbe sostituire Demme come alternativa a Lobotka in regia, ma è probabile che Conte lo consideri qualcosa di più di una riserva di lusso, e lo voglia usare anche assieme allo slovacco. Le qualità difensive, oltre che d’impostazione, del 23enne del Brighton potrebbero garantire maggiori equilibri alla squadra, liberando sia Lobotka che Anguissa da molti compiti di copertura, e rendendoli più pericolosi in avanti, soprattutto nelle ripartenze.