L’Inter deve cedere assolutamente, prima di poter concludere gli ultimi colpi sul mercato per la rosa di Inzaghi: ecco i nomi degli esuberi.
Gli acquisti maggiormente necessari sono già stati conclusi, per i campioni d’Italia, e adesso mancano solo gli ultimi ritocchi per definire la rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Taremi e Zielinski sono i rinforzi principali, che sistemano l’attacco e il centrocampo, mentre Josep Martinez ha messo un portiere affidabile alle spalle di Sommer, ma non è finita qui. I nerazzurri vogliono prendere almeno un altro giocatore in attacco, con caratteristiche adatte a fare da vice a Lautaro Martinez, e poi magari un esterno, visto il lungo infortunio occorso a Buchanan.
Ma a questo punto diventa necessario prima vendere qualcuno, sia per incassare qualche soldo sia per alleggerire il monte ingaggi, liberandosi di giocatori gravosi ma fuori da piani tecnici di Inzaghi. Fino adesso, infatti, i nerazzurri sono stati abbastanza tranquilli sul mercato in uscita: si sono svincolati Klaassen, Sensi, Cuadrado e Alexis Sanchez, mentre le uniche vere cessioni sono state quelle dei giovani Iliev, Zanotti e Oristanio. Complessivamente, considerando anche il prestito oneroso di Franco Carboni al River Plate, l’Inter ha guadagnato poco più di 7 milioni di euro dalle cessioni di questa estate. Troppo poco, per i piani di Marotta.
13 milioni da risparmiare: sono due gli esuberi dell’Inter
L’obiettivo è di riuscire a liberare almeno 13 milioni di euro dalle spese previste per la prossima stagione, e per questo la dirigenza nerazzurra ha messo in conto di vendere due giocatori. Non si tratta tanto di costi di cartellino, ma di denaro risparmiato sugli stipendi, attualmente il maggior cruccio dell’Inter. Dalla prossima annata, i nerazzurri diveranno la squadra di Serie A con il monte ingaggi più alto, scavalcando la Juventus. E i primi indiziati per lasicare Appiano Gentile sono prevedibilmente Joaquin Correa e Marko Arnautovic, i cui stipendi annuali lordi valgono proprio 13 milioni sommati.
L’argentino è arrivato con Simone Inzaghi, suo grande estimatore, ma presto è stato messo ai margini della rosa. Non fa parte dei progetto tecnico dell’Inter, e ci si aspetta di venderlo per almeno 8 milioni di euro: lo voleva l’AEK Atene, ma non si è trovato un accordo, e adesso la pista preferibile è quella che conduce in Arabia Saudita. Per quanto riguarda Arnautovic, come Correa ha un contratto in scadenza nel 2025, ma a 36 anni l’austriaco non ha grande interesse a cambiare squadra. Per ragioni tecniche, economiche e anagrafiche, l’Inter vuole cederlo per prendere un attaccante più in linea con le idee del suo allenatore, ma al momento non è chiaro quali prospettive ci siano per il futuro della punta ex Bologna.