L’Inter ha in gran parte già ultimato i suoi acquisti, ma le serve ancora qualche tassello. Dopo Cabal, però, un altro obiettivo pare destinato a saltare.
I nerazzurri sono partiti forte in questo calciomercato, chiudendo due acquisti molto importanti prima ancora del via ufficiale alle trattative. Già nei mesi scorsi, infatti, Marotta e Ausilio hanno trovato li accordi per i trasferimenti di Piotr Zielinski dal Napoli e Mehdi Taremi dal Porto. Poi, nei primi giorni di mercato hanno piazzato anche il colpo Josep Martinez, arrivato dal Genoa come vice di Sommer. Il mercato nerazzurro si è quindi orientato sugli ultimi due obiettivi: un difensore di fascia, per sopperire al lungo infortunio di Buchanan, e soprattutto una nuova seconda punta come vice di Lautaro Martinez.
A chiudere queste due operazioni, però, i campioni d’Italia ci stanno mettendo più del previsto. Per la difesa, c’era l’idea Cabal dal Verona, ma prima che l’Inter potesse chiudere si è inserita la Juventus, che ha soffiato il giocatore ai rivali, contro ogni aspettativa. Per quanto riguarda l’attacco, l’obiettivo principale resta Albert Gudmundsson dal Genoa, ma l’interesse per l’islandese è alto e il suo cartellino pure. Per cui, i nerazzurri tengono gli occhi aperti e stanno pensando da qualche giorno anche a un’altra possibilità: quella di Federico Chiesa. Ma questo acquisto sembra difficilmente destinaton a realizzarsi.
L’Inter sogna Chiesa, ma l’acquisto è quasi impossibile
Il sogno non è del tutto campato per aria: Chiesa e la Juventus paiono prossimi alla separazione, dato che il giocatore non rientra nei piani di Thiago Motta e gradirebbe cambiare ambiente per rilanciarsi. L’Inter sarebbe centramente un’opzione, anche se il ruolo di riserva di Lautaro non è probabilmente ciò che sta cercando l’ex Fiorentina in questo momento, e nemmeno ciò che sarebbe utile per la sua carriera. A questo si aggiunge un problema di ruolo: Chiesa è un’ala, ma in nerazzurro dovrebbe giocare come seconda punta, un posizione in cui era stato provato nel 3-5-2 di Allegri, senza però grande fortuna. A livello tattico, il giocatore e l’Inter non sembrano proprio fatti l’uno per l’altra.
C’è, infine, la questione economica, ultima ma non meno importante. La Juve sembra intenzionata a chiedere non meno di 30 milioni di euro per il suo attaccante, una cifra non semplice da coprire per l’Inter, a meno di non riuscire a piazzare qualche esubero. Lo juventino costa meno di Gudmundsson a livello di cartellino (l’islandese è valutato 35 milioni), ma ha un ingaggio decisamente più pesante: in bianconero, Chiesa percepisce 5 milioni netti a stagione, come Pavard all’Inter, e sarebbe dunque il sesto giocatore più pagato della rosa nerazzurra. Un investimento non da poco, per un giocatore che teoricamente dovrebbe essere una riserva.