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L’Inter ha già fatto alcuni colpi, ma per poter completare la rosa deve primare chiudere un paio di cessioni, che si rivelano però complicate.

Non si può certo dire che i nerazzurri siano fermi sul mercato. Nei mesi scorsi sono stati ultimati gli acquisti a parametro zero di Piotr Zielinski e di Mehdi Taremi, dal Napoli e dal Porto, che hanno dato a Simone Inzaghi altri due rinforzi per centrocampo e attacco, aggiungendo qualità ed esperienza. Nelle ultime settimane, Beppe Marotta ha concluso un ulteriore acquisto, quello di Josep Martinez, portiere che arriva dal Genoa per fare da vice a Sommer e sostituire dunque Emil Audero. L’Inter si è mossa per tempo per assicurarsi giocatori utili a un prezzo contenuto, ma il mercato dei campioni d’Italia non è ancora finito, e per l’ultimo colpo servirà qualcosa in più.

Qui nascono i problemi, perché per l’Inter le grosse spese sono al momento precluse, a meno di non riuscire a cedere alcuni giocatori. Nel mirino c’è quello che potrebbe essere il vero colpo di mercato dell’estate nerazzurra, ovvero l’attaccante islandese Albert Gudmundsson. I rapporti col Genoa sono già ben avviati, vista anche l’operazione per Martinez, e lo scandinavo ha senza dubbio grande interesse per trasferirsi a Milano, ma il suo cartellino non è certo economico. Gudmundsson dovrebbe costare intorno ai 30 o 35 milioni di euro, e anche se l’Inter sta valutando un prestito con obbligo di riscatto le cessioni in attacco sono imperative per rendere l’acquisto sostenibile.

L’Inter deve vendere, ma i due attaccanti sono bloccati

Per la prossima stagione, Inzaghi sa di poter contare sulla collaudata coppia composta da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, a cui si aggiunge ora Taremi con riserva di lusso. Non sembra esserci dunque moto spazio per Marko Arnautovic, arrivato un anno fa dal Bologna e che non ha proprio rubato l’occhio nell’annata dello scudetto nerazzurro. L’austriaco ha un ingaggio molto pesante (3,5 milioni di euro a stagione) e di fatto in rosa il suo ruolo è già occupato da Taremi (3 milioni all’anno d’ingaggio), per cui il suo futuro sembra lontano da Milano. Secondo la Gazzetta dello Sport, però, Arnautovic avrebbe rifiutato le due possibili destinazioni turche, Besiktas e Galatasaray, e non sarebbe convinto nemmeno di un possibile trasferimento alla Fiorentina.

Nel frattempo, l’Inter è disposta ad ascoltare tutte le offerte anche per Joaquin Correa, arrivato in nerazzurro due anni fa come pupillo di Inzaghi, ma senza convincere. La scorsa stagione l’ha trascorsa in prestito all’Olympique Marsiglia, ma senza lasciare il segno in Francia. L’argentino è tornato alla base, e ha ancora un anno di contratto, pure lui da 3,5 milioni netti a stagione. Se non arriveranno offerte convincenti per Correa, il club nerazzurro potrebbe anche considerare una risoluzione consensuale del contratto del Tucu.