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L’affare Douglas Luiz ha chiarito una volta per tutte qual è il metodo di lavoro di Cristiano Giuntoli. Nessun problema a fare qualche sacrificio pur di ottenere quello che si vuole. McKennie sembrava aver bloccato la trattativa ma il ds ha deciso con forza di raggiungere un accordo con l’Aston Villa inserendo due giovani talentuosi ma non necessari per il nuovo corso di Thiago Motta. I segnali sono chiari, nessuno è incedibile per la Vecchia Signora soprattutto se le cifre richieste per i rinnovi sono eccessivi o se si tratta di calciatori non in linea con l’idea di calcio del nuovo allenatore. Per questo dopo Douglas Luiz e Michele Di Gregorio, Cristiano Giuntoli è pronto ad architettare un nuovo affare sfruttando il momento propizio. Tutto ruota attorno ad Adrien Rabiot e ad un rinnovo che stenta ad arrivare con il centrocampista francese che non risponde nonostante la proposta bianconera e il ds ex Napoli pronto a trovare una soluzione che sarebbe clamorosa. Come scritto l’ultima proposta è quella definitiva e se Rabiot non dovesse accettare i 7 milioni di euro a stagione per due anni (con opzione per un terzo anno), la Juventus è pronta a salutarlo e a virare su un altro centrocampista, più giovane e meno costoso. Si tratta di Khephren Thuram, fratello di Marcus Thuram dell’Inter, 23 anni e di proprietà del Nizza. Lanciato da Henry nel Monaco si è distinto per la capacità di essere rilevante in entrambe le fasi. Il contratto in scadenza nel 2025 è la condizione ideale per permette alla Juventus di ottenere il centrocampista ad un prezzo più basso rispetto al suo valore di mercato.

Thuram Juve: nell’affare anche un altro esubero

Cristiano Giuntoli punta a spendere massimo 20 milioni di euro per il cartellino di Khephren Thuram ma di abbassare ulteriormente l’esborso economico inserendo nella trattativa un altro esubero, un po’ come fatto per Douglas Luiz. In questo caso il ds punta su Arek Milik, fermo ai box per infortunio, e già pratico della Ligue 1 avendo vestito la maglia del Marsiglia per due stagioni. 55 presenze in 30 gol i numeri dell’attaccante polacco che ha lasciato un ottimo ricordo in Francia e che quindi potrebbe essere ben accolto dal Nizza. Se l’ex Napoli dovesse accettare la destinazione, al contrario di quanto fatto da McKennie con l’Aston Villa, Giuntoli potrebbe così portare a casa un vero e talento ottenendo con un affare ben tre benefici: svecchiare la rosa, ridurre il monte ingaggi con gli addii di Rabiot e Milik e sostituire al meglio il centrocampista francese che negli ultimi anni si è rivelato fondamentale nel gioco di Massimiliano Allegri.