Marotta, neo presidente dell’Inter, lavora per costruire una squadra sempre più forte e dare ad Inzaghi alternative di livello
Uno scudetto vinto in surplace, la conquista della Supercoppa italiana ma anche l’amaro epilogo in Champions League, con l’eliminazione agli ottavi per mano dell’Atletico Madrid unica ferita aperta e sanguinante di una stagione altrimenti da incorniciare. L’Inter può sicuramente considerare come più che positiva la stagione appena andata agli archivi eppure il modo di migliorare c’è sempre. Ecco perché Beppe Marotta, 67 anni, neo preisdente del club nerazzurro con il passaggio di proprietà della società dalla famiglia Zhang al fondo Oaktree, continua a lavorare sul mercato. Nella prossima stagione il club di viale della Liberazione sarà impegnato in ben cinque competizioni: ed il Mondiale per club che prenderà il via a giugno, allungando una stagione di fatto interminabile, impone una rosa lunga e di livello, anche nelle alternative. Ecco perché Marotta si è mosso per tempo ed ha già chiuso, a parametro zero, gli ingaggi di Zielinski, 30 anni, e Taremi, 31 anni. Il terzo colpo è in dirittura d’arrivo, anche se nelle ultime ore è arrivata la frenata: si tratta di Josep Martinez, 26 anni, portiere proveniente dal Genoa. Lo spagnolo ha incantato tutti nella scorsa stagione dimostrandosi uno dei migliori nel suo ruolo e l’Inter ha visto in lui come l’erede perfetto di Yann Sommer, 35 anni. Con il Grifone l’accordo è stato raggiunto sulla base di 20 milioni di euro, cifra da abbassare con l’inserimento di contropartite. Già, ma chi? L’intoppo è arrivato proprio qui. L’Inter, infatti, ha proposto Martin Satriano, 23 anni, ma l’uruguaiano non è convinto della destinazione ed il Genoa poco restìo ad ingaggiarlo. Il Genoa ha invece rilanciato con Gaetano Oristanio, 21 anni, al Cagliari nella scorsa stagione ed autore di un buon campionato con i sardi. I nerazzurri riflettono, anche perché non vorrebbero perdere il controllo sul calciatore, giudicato un talento.
Inter Gudmundsson: la mossa che sblocca l’affare
L’Inter, però, con il Genoa lavora anche per Albert Gudmundsson, 27 anni. L’islandese è considerato il vero colpo di mercato estivo da parte dei nerazzurri che lavorano con il Grifone per il trasferimento. L’attaccante, 14 gol nella scorsa stagione, ha già accettato la destinazione nerazzurra ed aspetta che si possa sbloccare la trattativa. Il Genoa chiede 40 milioni di euro per la sua stella mentre i nerazzurri lavorano sull’ipotesi del prestito oneroso con riscatto nell’estate del 2025. In viale della Liberazione, però, devono prima fare cassa e poi procedere all’acquisto. Due i candidati ad andare via: in primis Marko Arnautovic, 35 anni, ma la sua cessione è complessa anche per il lauto ingaggio che percepisce l’austriaco. Ci sarebbe anche Valentin Carboni, 19 anni, stellina dell’Inter esplosa a Monza e finita nel mirino dei top club europei. Il suo addio potrebbe addirittura portare circa 30 milioni nelle casse nerazzurre, soprattutto se dovesse disputare una Copa America da protagonista.