Il Napoli sta costruendo la squadra del prossimo anno e Conte sembra aver bloccato Gianluca Gaetano, trequartista classe 2000 che interessa a mezza Serie A.
Nato a Cimitile e cresciuto nella primavera del Napoli, Gianluca Gaetano ha lasciato il segno in Sardegna nella seconda parte della Serie A 2023/24 grazie al prestito al Cagliari, dove ha realizzato 4 gol e 1 assist nelle 11 partite giocate in rossoblù. Dato l’exploit inatteso e la consistenza delle sue prestazioni l’attenzione sul suo profilo in vista del mercato estivo si è accesa già in primavera, visto che il Napoli proprietario del cartellino non sembrava inizialmente intenzionato a trattenerlo a Castel Volturno. Su di lui quindi il Cagliari ma non solo: diverse squadre di Serie A hanno iniziato sondaggi per il suo prestito – o per l’acquisto a titolo definitivo – nel corso dell’estate, e proprio il direttore sportivo dei sardi ha confermato questa tendenza: “Per Gaetano siamo in fila, come tutti gli altri. Il ragazzo da noi si è trovato benissimo ma a Napoli vogliono del tempo per valutarlo.” Nereo Bonato, Direttore Sportivo Cagliari
Ed ecco che Antonio Conte cambia nuovamente le carte in tavola per il mercato del Napoli: dopo aver parlato a Di Lorenzo e a Kvaratskhelia per esporre il piano di crescita della squadra, ha comunicato a De Laurentiis il desiderio di valutare Gaetano e tutti gli altri giocatori al rientro dai prestiti in Serie A e che tanto bene hanno fatto. Oltre a Gaetano infatti, rientreranno Folorunsho, Caprile, Cheddira, Zerbin e Zanoli, tutti pronti per essere valutati in ritiro dal tecnico azzurro ed eventualmente inseriti nella rosa del Napoli della prossima stagione. Se per Zerbin e Zanoli la permanenza è difficile – Zanoli andrà molto probabilmente via a titolo definitivo – Cheddira, Caprile e soprattutto Gaetano e Folorunsho sono gli indiziati principali per costituire quel nucleo di giocatori giovani e in grado di sobbarcarsi il peso della Serie A del nuovo Napoli di Antonio Conte.
Gaetano è destinato a restare a Napoli
Ne avevamo già parlato qualche mese fa, quando Gaetano aveva chiesto di battere il rigore del Cagliari contro la Juventus mettendo in campo l’anima napoletana che lo contraddistingue. Il gol segnato a Szczesny è stato il primo segnale di quanto sia pronto a raccogliere l’eredità di talenti napoletani alla stregua di Lorenzo Insigne: trequartista adattabile sulle fasce e a centrocampo, nato a pochi chilometri da Napoli con una passione incontestabile per l’azzurro.
La palla ora passa ad Antonio Conte e alle valutazioni che farà nel prossimo ritiro degli azzurri e se – come pensiamo – gaetano dovesse convincere il tecnico, il Cagliari e le altre squadre dovranno accontentarsi di averci provato, ma nulla più di questo.