Hermoso è il nuovo nome dell’Inter per la difesa della prossima stagione: un parametro zero di qualità, che dovrebbero sostituire Acerbi.
Lo scudetto si avvicina per i nerazzurri, che possono permettersi di programmare il prossimo futuro con una discreta tranquillità. Negli ultimi giorni è emerso con forza il nome di Mario Hermoso come nuovo rinforzo in difesa, in un settore del campio in cui Marotta sta lavorando bene per rinnovare il reparto, tenendo alto il livello ma basse le spese.
Infatti lo spagnolo arriverebbe a parametro zero, dato che a fine giugno scadrà il suo contratto con l’Atletico Madrid, dove gioca dal 2019. Il 28enne madrileno, cresciuto nei ragazzi del Real ma esploso in Catalogna con la maglia dell’Espanyol, si è affermato sotto la guida di Diego Simeone, diventando un leader dei Colchoneros e anche uno dei difensore più apprezzati in Europa.
Non sorprende, dunque, che l’Inter abbia deciso di puntare su di lui per le prossime stagioni, specialmente ora che sembra che abbia deciso di non rimanere a Madrid. Secondo la Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro offrirebbe a Hermoso un accordo da 4 o 5 anni, con uno stipendio da 5 milioni netti all’anno. Una cifra considerevole, per gli standard dell’Inter: lo spagnolo diventerebbe il quinto giocatore più pagato della rosa nerazzurra, alla pari di Pavard. Hermoso sarebbe inoltre diverrebbe il giocatore più pagato dei nuovi acquisti dell’Inter, considerando che Taremi guadagnerà 3 milioni a stagione, e Zielinski 4,5. L’investimento, però, appare più che giustificato, alla luce delle qualità del giocatore e delle necessità dell’Inter.
Hermoso all’Inter: come gioca e che ruolo avrà
L’indiscrezione più diffusa è che Hermoso sostituirebbe Acerbi, improvvisamente segnalato come in partenza da Milano. Più che il recente caso razzismo con Juan Jesus, sembra essere l’età il fattore determinante dell’uscita del centrale italiano. Acerbi ha 36 anni e un contratto in scadenza nel 2025: l’Inter vuole quindi portarsi avanti col ricambio generazionale, cogliendo al volo l’occasione della disponibilità a zero del giocatore dell’Atletico Madrid.
Lo spagnolo è un difensore centrale di piede mancino, proprio come Acerbi. È meno alto dell’attuale giocatore dell’Inter, ma è ugualmente forte nel colpo di testa e nel gioco fisico. Difensore autorevole in area e fuori, con una buona capacità di portare palla e giocarla, lascito di precedenti esperienze come terzino sinistro, Mario Hermoso può essere usato sia come centrale puro che come braccetto di sinistra nei tre dietro di Simone Inzaghi. L’Inter lo vuole per fare il titolare, ringiovanendo il reparto arretrato, ma allo stesso tempo rinforzandolo per qualità ed esperienza internazionale.
Leggi anche: Cosa sta succedendo all’Inter: il futuro tra Zhang, Oaktree e poi…