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Bonucci alla Roma: poco apprezzato dai tifosi giallorossi, il difensore ex Juventus è caldamente richiesto da Mourinho. I motivi dell’acquisto

Sarà Leonardo Bonucci il primo colpo della Roma per il calciomercato di gennaio 2024. Un’operazione a sorpresa di cui si è iniziato a parlare solo sotto Natale, e che adesso gli esperi di calciomercato danno praticamente per conclusa, nonostante i pochi giorni trascorsi dalle prime notizie. Un’operazione lampo per il club giallorosso, che aggiungerà alla propria rosa un difensore di grande esperienza (36 anni compiuti lo scorso 1° maggio) e noto soprattutto per la sua lunga militanza alla Juventus, con cui ha vinto 8 scudetti, 4 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane. In più, nella personale bacheca del difensore viterbese, c’è anche il prestigioso titolo europeo conquistato con l’Italia nell’estate del 2021.

Il suo acquisto sta facendo molto discutere nell’ambiente romanista, in primo luogo per l’età e per il rendimento recente del difensore, ma soprattutto per il suo passato da bandiera della Juventus. Diverse testate hanno riportato quest’oggi le proteste di tanti tifosi giallorossi sui social network, che hanno lanciato l’hashtag #BonucciOut. Tutto inutile, a quanto sembra, perché la Roma avrebbe comunque deciso di puntare su di lui per rinforzare la difesa in vista della seconda parte della stagione. E a dare il via libera alla trattativa ci sarebbe in primo luogo l’allenatore José Mourinho, ansioso di lavorare con Bonucci. Secondo quanto riportato oggi da Il Messaggero, il centrale siglerà un contratto di sei mesi con possibilità di rinnovo per la prossima stagione, se il suo rendimento sarà ritenuto soddisfacente. A livello economico, l’accordo prevede un accordo da 2,5 milioni lordi, che rappresentano una cifra più che gestibile dal club capitolino, anche se chiaramente infkuenzata dal fatto di coprire solo metà stagione e anche dalla situazione attuale del difensore italiano.

Perché Mourinho vuole Bonucci alla Roma: il motivo

I motivi per cui Bonucci voglia trasferirsi alla società giallorossa sono abbastanza facili da comprendere. La scorsa estate, il difensore viterbese ha lasciato la Juventus accordandosi con l’Union Berlino, preparandosi alla prima stagione all’estero della sua carriera e accasandosi in un club emergente, con tifosi molto calorosi e che necessitava uomini d’esperienza in vista della sua prima stagione in Champions League. Ma l’avventura in Germania è stata un vero disastro per Bonucci: ha giocato appena 10 partite tra Bundesliga e Champions, mettendo assieme solo 723 minuti in campo (con una rete, realizzata il 7 ottobre nella sconfitta per 2-4 contro il Borussia Dortmund). L’Union si trova al momento in quindicesima posizione, con solo 3 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ed è già fuori dalle coppe europee, avendo chiuso all’ultimo posto (con appena 2 punti conquistati in 6 partite) nel Gruppo C. Bonucci ha rotto con i tifosi e ha avuto problemi anche con la stampa tedesca, e il club avrebbe adesso deciso di rescindere il suo contratto.

Questo significa che, per la Roma, l’operazione sarebbe commercialmente molto vantaggiosa, portando il giocatore in giallorosso a parametro zero e con uno stipendio abbastanza contenuto, come abbiamo visto. Ma la necessità dell’arrivo di Bonucci, nell’ottica di José Mourinho, è anche tecnica, oltre a portare un indubbio bagaglio di esperienza in un club che punta a qualificarsi alla prossima Champions League ed è ancora in corsa in Europa League. La Roma gioca con una difesa a tre, e ha correntemente cinque difensori centrali nella sua rosa, ma finora questi hanno avuto parecchi problemi fisici: Smalling non gioca da settembre a causa della tendinite, mentre Kumbulla rientrerà solo a inizio 2024 dopo diversi mesi di stop per la rottura del crociato. A questa situazione si aggiunge anche il sicuro addio di Ndicka, che tra gennaio e febbraio giocherà la Coppa d’Africa con la sua Costa d’Avorio. Vista la carenza in difesa, un nuovo rinforzo è necessario, ma il problema della Roma è rappresentato da tanti paletti economici del club in questo momento. Bonucci è un profilo che garantisce esperienza, costi contenuti, un contratto breve e quindi poco rischioso, e soprattutto molta voglia di riscatto. Anche perché il difensore ex Juventus sogna di poter convincere il ct Luciano Spalletti a dargli un’opportunità di volare in Germania per difendere il titolo europeo conquistato con la nazionale nel 2021.