Allegri ha ricevuto una multa e una diffida da parte del giudice sportivo: cosa ha fatto l’allenatore della Juventus durante la gara col Genoa?
Non è un momento pieno di buone notizie per Massimiliano Allegri, che dopo il deludente pareggio col Genoa nell’ultimo turno di campionato ha visto l’Inter allontanarsi in classifica, trovandosi ora a +4 sui bianconeri. Infine, nella giornata di oggi il tecnico della juve ha ricevuto anche una sanzione per decisione del giudice sportivo, che nel pomeriggio ha emesso le sue sentenze relative all’ultimo weekend dei campionati in Italia. Allegri ha infatti subito una multa piuttosto salata, per il valore di 10.000 euro, più una diffida, che comporta che in caso di un’altra violazione l’allenatore livornese possa venire squalificato per un turno. Il provvedimento è inserito nel comunicato 123 del giudice sportivo, che ha riconosciuto Allegri colpevole di una contestazione esagerata contro gli arbitri, al termine della partita contro il Genoa. Le motivazioni della sanzione contro l’allenatore bianconero evidenziano come Allegri si sia recato nello spogliatoio dei direttori di gara per lamentarsi del loro operato e di quello del VAR. Il tecnico avrebbe avuto, inizialmente, un “tono pacato”, ma in seguito di sarebbe lasciato prendere eccessivamente la mano, proseguendo la sua contestazione “in modo irrispettoso”, fino a che l’arbitro Davide Massa non gli ha chiesto di andarsene.
Che Allegri avesse motivi per non essere soddisfatto dal modo in cui era stata diretta la gara di venerdì 15 dicembre era stato chiaro fin da subito, eppure nel post partita l’opinione dell’allenatore della Juventus era stata molto più pacata. Al punto che riesce difficile conciliare l’Allegri che ha parlato ai microfoni di DAZN dopo l’incontro con quello che, dalle ricostruzioni, avrebbe duramente contestato Massa e la sua squadra poco prima. Intervistato dopo l’1-1 di Marassi, il tecnico livornese aveva addirittura detto che Massa aveva arbitrato “una buona partita”: aveva precisato che gli episodi possono venire valutati dal VAR “in un modo o in un altro”, che “è difficile avere una linea guida unica” e che ogni “episodio è soggettivo”. Nel suo discorso, Allegri aveva anche ribadito il concetto, dicendo che è normale che ogni tanto saltino fuori delle polemiche a causa delle differenze di vedute su questi episodi, ma in conclusione aveva detto che “gli arbitri vanno lasciati arbitrare”. Insomma, un’opinione un po’ diversa da quello che, in base a ciò che scopriamo oggi, l’allenatore aveva espresso poco prima privatamente con Massa.
Perché Allegri ha contestato l’arbitro e il VAR
Va comunque detto che i motivi per non essere felici delle decisioni durante la partita sono legittimi. Ben due episodi molto contestati hanno danneggiato la Juventus, secondo quanto evidenziato da tutti gli esperti e dalle varie moviole sui media: il fallo di mano di Bani e il rosso di Malinovskyi. Al 54′, cioè sei minuti dopo il pareggio dei liguri firmato da Albert Gudmundsson, il 30enne difensore genoano Mattia Bani toccava il pallone nella propria area con la mano sinistra. Il braccio era abbastanza largo, e anche se il tocco era probabilmente involontario, visto che la palla aveva rimbalzato dopo aver toccato la coscia del giocatore, a termini di regolamento sarebbe dovuto essere sanzionato con un calcio di rigore. Né l’arbitro Massa né il VAR, però, avevano ravvisato nulla di irregolare. La seconda situazione discutibile è avvenuta a fine partita, quindi quando ormai avrebbe potuto influire poco sul risultato conclusivo del match. Al 90′, il centrocampista 30enne Ruslan Malinovskyi interveniva duramente a gamba alta sul giovane juventino Kenan Yildiz, atterrandolo. In questo caso, l’arbitro Massa ha fischiato il fallo, ma ha solo ammonito l’ucraino, mentre i giocatori bianconeri chiedevano l’espulsione.
I motivi dell’ira di Allegri nell’immediato post partita sono dunque questi, e sebbene poi l’allenatore della Juventus si sia presentato ai microfoni più calmo e misurato è abbastanza indiscutibile che siano stati commessi degli errori che hanno penalizzato i bianconeri. Non a caso è stato lo stesso designatore arbitrale Gianluca Rocchi ad ammettere che Massa ha sbagliato nella valutazione degli episodi di Genoa Juventus. Intervenuto come di consueto a Open VAR su DAZN, Rocchi ha criticato in particolar modo il mancato rosso a Malinovskyi, definendolo un “errore chiaro”. Differente il suo giudizio sul possibile rigore per il fallo di mano di Bani: in questo caso, per Rocchi si è trattato di un episodio di campo su cui Massa avrebbe potuto “gestire diversamente” la sua sua decisione, ma non della stessa evidenza e gravità dell’altro fallo contestato.