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John McEnroe è stato uno dei più grandi tennisti della storia, sia pe ril suo talento che per il suo difficile carattere. Che fine ha fatto?

La sua rivalità con Bjorn Borg, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, ha fatto storia, al punto che una loro sfida – quella valevole per la finale di Wimbledon del 1980 – è generalmente riconosciuta come la partita del secolo del tennis. John McEnroe ha incarnato un’epoca, con il suo stile bizzoso, irruento e ribelle, unito però a un talento incredibile che gli è valso il soprannome di The Genius, “il genio”. Nato il 16 febbraio 1959 in Germania, a Weisbaden, dove il padre era di stanza con l’esercito statunitense, si è ritirato dall’attività agonistica nel 1992, all’età di 33 anni, e da allora ha svolta altri lavori, sempre attorno al mondo del tennis, come ad esempio l’allenatore, veste che ha ricoperto anche per un breve periodo nella squadra statunitense di Coppa Davis, tra il 1999 e il 2000. Ma dopo tutti i successi ottenuti in carriera, cosa fa oggi il mitiro John McEnroe?

Il campione americano ha oggi 64 anni, ed è ancora un noto e apprezzato commentatore e opinionista televisivo. A dispetto del carattere irascibile e provocatore che aveva in campo, McEnroe si è rivelato dopo il ritiro, con la maturità, un commentatore molto attento, acuto e competente, tra i migliori in assoluto nel panorama del tennis nel mondo anglosassone. Di quel carattere che lo ha reso celebre ai tempi della carriera da atleta, ha comunque mantenuto alcuni aspetti, in particolare la pungente ironia che ancora sfoggia nelle sue telecronache. McEnroe ha iniziato la carriera di commentatore sportivo in tv subito dopo la fine dell’attività agonistica, iniziando a lavorare per la rete statunitense NBC già dagli Open di Francia del 1992 e dal torneo di Wimbledon dello stesso anno. Ancora oggi commenta i match di tennis in tv sulla NBC, spesso in coppia con il fratello Patrick, ma nel corso di questi trent’anni di carriera sul piccolo schermo McEnroe ha lavorato per diversi canali ed emittenti televisivi, tra i quali la CBS, USA Network, la BBC, ESPN, Peacock TV ed Eurosport.

Dopo il ritiro, John McEnroe ha comunque svolto anche altre attività. Per esempio ha tentato la carriera nella musica, ad esempio creando nel 1992 il gruppo Johnny Smyth Band, in cui figurava come chitarrista e cantante, ma con cui non ha inciso alcun brano o album. Nel corso della sua carriera televisiva, ha tentato anche di allargarsi ad altri ambiti al di fuori dello sport, ad esempio conducendo nel 2002 sulla ABC il quiz The Chair, e nel 2004 sulla CNBC il talk show John McEnroe, che però hanno avuto entrambi scarso successo. Meglio è andata con il ruolo di narratore della serie di Netflix Non ho mai…, prodotta tra il 2020 e il 2023 per un totale di quattro stagioni. Grande successo ha invece ottenuto la sua autobiografia You Cannot Be Serious, pubblicata nel 2002. Oggi, John McEnroe vive a New York e lavora principalmente, come abbiamo visto, in qualità di commentatore televisivo del tennis, ma possiede anche una galleria d’arte e una scuola di tennis che porta il suo nome.

John McEnroe carriera

Nel corso della sua lunga e fortunata carriera, John McEnroe ha vinto numerosi titoli e infranto diversi primati, qualificandosi come uno dei tennisti più completi e vincenti di tutti i tempi. Ha conquistato 7 titoli del Grande Slam nel singolare, ma anche 9 nel doppio e addirittura 1 nel doppio misto: è l’unico tennista ad aver vinto almeno 70 titoli complessivi sia nel singolare (77) che nel doppio maschile (79), che lo rendono inoltre il tennista più vincente dell’era Open con 162 titoli. Il suo record nel singolare è di 883 vittorie e 198 sconfitte (percentuale di vittoria dell’81,68%), con la conquista di tre edizioni di Wimbledon (1981, 1983 e 1984), quattro US Open (1979, 1980, 1981, 1984) e tre Tour Finals (1978, 1983, 1984). Nel doppio, il record di McEnroe è di 530 vittorie e 103 sconfitte (percentuale di vittoria dell’83,77%), e il suo palmares vanta cinque titoli a Wimbledon (1979, 1981, 1983, 1984, 1992), quattro agli US Open (1979, 1981, 1983, 1989) e sette alle Tour Finals (1978, 1979, 1980, 1981, 1982, 1983, 1984), oltre al titolo del Roland Garros vinto nel doppio misto nel 1977. Per questo motivo viene generalmente riconosciuto come il più grande tennista di doppio della storia. A completare la sua ricchissima bacheca, John McEnroe ha conquistato cinque titoli della Coppa Davis con la squadra degli Stati Uniti (1978, 1979, 1981, 1982, 1992).