I sorteggi per gli Europei 2024 stabiliranno i gironi iniziali della fase finale del torneo: l’Italia rischia davvero grosso
L’Italia ha centrato la qualificazione alla fase finale dell’Europeo dopo lo 0-0 di ieri contro l’Ucraina. Un risultato sofferto, con il brivido nel finale per un possibile calcio di rigore non concesso all’Ucraina per sospetto fallo di Cristante su Mudryk. Gli Azzurri avevano a disposizione due risultati su tre nel match di ieri e lo 0-0 al termne di una gara non certo brillante ha permesso a Spalletti di centrare il traguardo.
L’Italia così potrà difendere il titolo conquistato a Wembley nel 2021 e, soprattutto, riscattare così la mancata partecipazione al mondiale disputato in Qatar lo scorso inverno. Può essere la svolta con Spalletti in panchina, anche se di certo la nazionale non ha incantato ieri, tutt’altro. Era fondamentale la qualificazione e, conquistata evitando gli spareggi che pure sono una sorta di chimera per l’Italia, ci si può concentrare ora sulla fase finale del torneo.
Il prossimo passo, ora, è conoscere la composizione dei gironi. Si dovrà aspettare il prossimo 2 dicembre, con appuntamento fissato alle ore 18 ad Amburgo. Le 24 nazionali che parteciperanno ad Euro 24 saranno divise in quattro fasce, poi i sorteggi formeranno i sei gironi composti da quattro squadre l’uno.
Di certo c’è che l’Italia non sarà testa di serie; l’eventualità è sfumata definitivamente ieri, con il mancato successo contro l’Ucraina. Fatale, agli azzurri, anche la doppia sconfitta contro l’Inghilterra. L’eventuale vittoria ieri avrebbe aiutato nei sorteggi ad avere una posizione quantomeno più favorevole, invece con il pari l’Italia è nona nel Ranking. Ciò significa che gli azzurri saranno solo in terza o addirittura quarta fascia e solo il prossimo 21 novembre conosceremo la posizione definitiva.
Al momento, quindi, conosciamo solo le fasce provvisorie – con alcune certezze – in vista del sorteggio; Germania – paese ospitante – Spagna, Inghilterra, Belgio, Francia e Portogallo saranno in prima fascia. Nella seconda, invece, vi saranno Austria, Ungheria, Albania e Danimarca, con la Turchia che potrebbe essere collocata in seconda oppure in terza fascia. Tra la seconda e la quarta, invece, sono in bilico Svizzera e Romania. Certe della terza fascia Slovacchia, Scozia, Slovenia, Repubblica Ceca ed Olanda mentre l’Italia, come detto, può finire in terza o quarta fascia, al pari della Croazia o del Galles. In quarta fascia, invece, vi sarà sicuramente la Serbia e le vincitrici dei play off che si disputeranno il prossimo marzo.
L’Italia sarà quindi una vera e propria mina vagante per tutte le nazionali ma, al contempo, rischia davvero un girone durissimo, di ferro, soprattutto se dovesse scalare in quarta fascia. Di certo c’è affronterà una big al 100%, per una sfida da brividi ma anche dal gran fascino. Insomma, non certo la migliore delle notizie per Spalletti che nel prossimo giugno dovrà mettere in campo l’Italia nella versione più vicina a quella che ha schiantato la Macedonia.
