Skip to main content

Una nuova rivoluzione arriva nel mondo del calcio: la decisione coinvolgerà tutti gli atleti. Dopo il Var altra tecnologia in campo

Il mondo del calcio si apre sempre più all’evoluzione ed alla tecnologia ed apre al futuro. Dopo la Goal Line Technology, il Var ed il fuorigioco semi automatico, arriva una nuova rivoluzione che spiazza davvero tutti. Tester, come spesso accade, la Premier League; e così, durante il riscaldamento pre-gara della sfida tra i Wolves ed il Tottenham dell’azzurro Vicario, i calciatori indosseranno delle speciali bodycam. Al momento sarà un solo giocatore per squadra ad indossarla, un vero e proprio test che presto potrebbe allargarsi a tutti i componenti delle due formazioni e perfino durante i 90′ del match. L’obiettivo finale è naturalmente mandare in onda ed in diretta i video prodotti dalle camere, in modo da regalare al tifoso spettatore comodamente seduto sul divano di casa una nuova prospettiva e soprattutto una modalità completamente differente – come punto di vista – per poter guardare la partita ed i propri beniamini in campo. Al momento, come spiega il Daily Mail, l’utilizzo in campionato è da escludere considerate le regole della federcalcio inglese ma TNT Sports, un partner della FA potrebbe spingere a rivoluzionare il regolamento e dare il via a questa innovazione. Già, ma come sarà possibile? Sarà necessario procedere con l’installazione di una telecamera davvero piccola in una sorta di gilet che i calciatori dovranno indossare sotto la maglietta bucata naturalmente per permettere all’obiettivo di riprendere le scene del campo da gioco.

Premier League come funziona la bodycam

Le azioni di gioco, quindi, non si vedranno dalla tribuna ma direttamente dal punto di vista del calciatore sul quale è installato il dispositivo. Non solo immagini, peraltro, ma anche gli audio dei calciatori con i compagni, gli avversari e l’arbitro, per un’esperienza davvero coinvolgente a tutto tondo. La tecnologia è quella SteadiCam che in tempo reale produce immagini nitide e le carica subito su un software di editing che di fatto garantisce alle tv immagini quasi in tempo reale, in modo da metterle a disposizione per gli utenti. Il calcio non è certo pioniere in questo esperimento di bodycam; sono state infatti testate già durante le gare di basket, nell’Eurolega – di fatto l’equivalente della Champions League. Di facile installazione, sono necessari circa due minuti, non mancano però le controindicazioni. In caso di impatto, infatti, naturalmente vi sono dei rischi ed il calcio, essendo uno sport di contatto, può in questo caso fungere da deterrente nel portare avanti questa sperimentazione. Ecco perché spetterà alle autorità preposte valutare ogni possibile rischio ed anche l’estensione della bodycam alle gare ufficiali, introducendo quindi un modo innovativo di guardare il calcio, sicuramente più “dentro” al campo rispetto a quanto accade oggi.