Calhanoglu si è fermato e l’Inter dovrà fare a meno di lui nella partita contro la Real Sociedad. Come sta e quando dovrebbe recuperare.
L’Inter arriva da un percorso netto in campionato che ha lanciato i nerazzurri in Serie A e con la consapevolezza di non dover avere paura di nessuno. La Beneamata, infatti, ha totalizzato quattro vittorie su quattro spazzando via il Milan nel derby pochi giorni fa e piazzandosi da sola in testa alla classifica. Merito anche di Hakan Calhanoglu che lì davanti la difesa rappresenta un elemento unico nella rosa di Simone Inzaghi. È per questo che la sua assenza potrebbe essere piuttosto pesante per la Beneamata. Il centrocampista turco, infatti, ha accusato un affaticamento all’adduttore della coscia sinistra e non sarà a disposizione del suo allenatore per la partita contro la Real Sociedad. Si tratta di una vera e propria tegola, ma i tifosi possono evitare di disperarsi. Lo staff medico sta procedendo con grande cautela e, a questo punto della stagione, non è saggio forzare la mano. L’ex Milan non partirà con la Spagna insieme al resto della squadra e probabilmente non ci sarà neanche contro l’Empoli. Se il fastidio dovesse passare, però, tra una settimana tornerà regolarmente a disposizione. Al massimo, ce ne vorrebbero comunque un paio, non di più.
In questa stagione, Calhanoglu ha completato la sua trasformazione che l’ha portato ad agire stabilmente come vertice basso del trio di centrocampo. A inizio carriera era un trequartista puro, poi è diventato una mezzala di qualità, prima che l’intuito di Inzaghi gli restituisse un regista atipico, ma che non disegna la fase difensiva, anzi. Macina chilometri e chiude tutti gli spazi, risultando a volte decisivo in transizione negativa quando l’Inter è un po’ più scoperta. La sua assenza si farà sentire in Champions League, ma Inzaghi è subito pronto a correre ai ripari.
LEGGI ANCHE Handanovic si ritira dal calcio: che ruolo avrà ora nell’Inter
Calhanoglu infortunio: chi lo sostituisce contro la Real Sociedad
Per far fronte all’assenza del mediano turco, Inzaghi ha diverse alternative. La prima ipotesi, probabilmente quella più probabile, è che Mkhitaryan si adatti a giocare in posizione più centrale e lasci, quindi, il posto da mezzala a Frattesi, in gran forma dopo i gol con l’Italia e nel derby e pronto all’esordio in Champions League. Se volesse optare per un cambio ruolo su ruolo, invece, il tecnico ex Lazio dovrebbe scegliere Asllani che già durante la scorsa stagione ha studiato da regista moderno e ora potrebbe avere la grande chance di mettersi in mostra in un palcoscenico più che autorevole. Dopo la possibile partenza in prestito della scorsa estate, sarebbe il modo di far capire al ragazzo di essere centrale per il gruppo. Altrimenti, attenzione anche a Klaassen, centrocampista tuttofare che potrebbe giocare anche in quella zona di campo. Questa è l’ipotesi meno probabile, perché Inzaghi lo vede più da mezzala e perché conosce meno i compagni rispetto all’ex Empoli. Vedremo su chi cadrà la scelta, ma di certo non sarà come avere Calhanoglu, purtroppo per l’Inter.
