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Mazzitelli ha animato il pomeriggio di Serie A di oggi con una doppietta stupenda che ha garantito la vittoria al Frosinone: la sua storia.

Il Frosinone di Eusebio Di Francesco non è tornato in Serie A per fare la vittima sacrificale, non questa volta. In estate, nonostante il grande successo nella serie cadetta, ha cambiato tanto con un calciomercato propositivo e attento al talento che, infatti, sta già dando i suoi risultati. Contro il Napoli è arrivata una sconfitta, ma anche un’ottima prestazione che sta facendo da viatico ai successi della squadra. Infatti, nelle altre tre partite disputate fino a questo momento sono arrivate due vittorie, tra cui quella di oggi contro il Sassuolo, e un pareggio che, per il momento, hanno portato i ciociari al settimo posto in classifica. Oggi sembrava che le cose non dovessero andare per il meglio, avendo di fronte un Andrea Pinamonti scatenato e che aveva fissato il risultato sul 2-0. Poi è arrivata la rimonta, firmata dal bomber nuovo di zecca, Walid Cheddira, e soprattutto dall’uomo che non ti aspetti, quel Luca Mazzitelli che è stato simbolo promozione e ora porta anche la fascia da capitano sul braccio.

Stiamo parlando di un centrocampista classe 1995 di cui si parla bene da tanti anni, ma in questa stagione potrebbe vivere, nel pieno della sua maturità calcistica, l’anno della sua consacrazione. La Roma l’ha accolto nel suo settore giovanile pensando di avere in casa un centrocampista con facilità di corsa, una fisicità spiccata e anche un gran tiro dalla distanza. Con i giallorossi, però, almeno tra i grandi, ha totalizzato solo una presenza per poi iniziare la gavetta con il Sudtirol. Il trasferimento al Brescia gli ha permesso di giocare con più continuità e di avere i primi grandi risultati: in 36 presenze ha segnato 5 gol. Poi ci ha puntato il Sassuolo e anche qui non è andato male fino al 2018, togliendosi anche la soddisfazione di una rete con la maglia neroverde, ma senza guadagnarsi lo status dell’inamovibile. La successiva esperienza al Genoa non l’ha visto lasciare il segno e neanche il successivo ritorno in Emilia. A formarlo del tutto è stato, quindi, il passo indietro in Serie B, di preciso con le maglie di Virtus Entella, Pisa e Monza.

Mazzitelli e il destino a Frosinone: ora è pronto a stupire

Negli ultimi tre anni, Mazzitelli ha fatto vedere a sprazzi le sue capacità. Ha un tiro dalla distanza notevole, anche se le soluzioni cercate sono in partenza dall’alta difficoltà tecnica, ed è molto prezioso nel dare stabilità alla squadra. È per questo che l’anno scorso ha trovato probabilmente la sua stagione migliore in carriera, contestuale non a caso con la promozione dei ciociari. In 29 presenze ha portato in dote cinque gol, di cui alcuni spettacolari. La doppietta di oggi non solo è decisiva, ma anche estremamente sintomatica delle sue qualità. Il primo gol al volo è stupendo, ma anche un colpo che ha e che spesso sfodera. Nel secondo ci sono le sue qualità in inserimento e la determinazione che non gli è mai mancata: ora finalmente può metterla in mostra.