Balotelli sta vivendo un momento parecchio difficile al Sion: le possibilità per il suo futuro e come stanno le cose.
Mario Balotelli è arrivato a un punto piuttosto buio della sua carriera. Dopo i grandi inizi con la maglia dell’Inter e le ottime cose fatte vedere al Manchester City, anno dopo anno il suo percorso si è un po’ arenato e con tanti problemi comportamentali. La stessa cosa sta succedendo al Sion dato che il club svizzero ha deciso di metterlo sostanzialmente fuori rosa, nonostante abbia ancora un anno di contratto. Super Mario si sta allenando da solo e il club lo scorso anno è anche retrocesso. La rottura ormai sembra insanabile, soprattutto perché l’attaccante, che ora ha 33 anni, avrebbe avuto a detta della società dei comportamenti poco giustificabili. Ne ha parlato anche il presidente degli elvetici, Christian Constantin, che non ha riservato dichiarazioni al miele per il suo tesserato: “Mario non ha ricambiato la fiducia che abbiamo riposto in lui, né gli sforzi finanziari che sono stati fatti per portarlo qui. Pensa che le regole del club valgano per gli altri, non per lui. Un club saudita è interessato, ma la cosa non è concreta”.
E, infatti, con il passare delle ore la pista saudita non ha preso corpo e difficilmente ci si aspetta sorprese in tal senso. Di certo, la delusione del Sion e di tutti gli amanti del calcio è grande per una punta dalle qualità tecniche da sempre indiscutibili, ma che nel corso degli anni ha dimostrato di non poter essere esattamente affidabile, soprattutto come leader. Il ritorno in Italia, in ogni caso, non è una possibilità, anche perché di interessamenti all’orizzonte non ce ne sono dopo che anche con Brescia e Monza la sua carriera non si era affatto rilanciata. Eppure, il mercato è ancora in fermento e nelle prossime ore qualcuno all’estero sembra intenzionato a puntarci.
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Balotelli al bivio per il futuro: chi potrebbe prenderlo
Il Sion è ovviamente intenzionato a disfarsi di Balotelli il prima possibile e, come confermato dal loro direttore sportivo, sta valutando tutte le piste per completare la sua cessione. Qualora, come sembra, anche la chance di confrontarsi con la Saudi Pro League non andasse in porto, allora resterebbero essenzialmente due chance per il destino del trentatreenne ex Inter: la Turchia o la Bulgaria. È bene specificare che si tratta ancora solo di interessamenti e che un’offerta concreta per il calciatore non è arrivata. E, intanto, continua ad allenarsi da solo, come se la sua fiamma splendente, quel talento naturale che il mondo per lunghi tratti gli ha riconosciuto sia destinata a svanire senza lasciare traccia e con l’etichetta dell’incompiuto. È un peccato pensare che un calciatore così tecnico e con così tanti gol nelle gambe finisca così, ma anche nulla è perduto. Magari nella sua prossima avventura troverà la maturità di un tempo, magari si toglierà nuove soddisfazioni e alzerà nuovi trofei. O magari no, perché non tutte le storie d’amore finiscono con un lieto fine.