Matteo Ruggeri è un nuovo obiettivo del Milan sul calciomercato: chi è il calciatore dell’Atalanta, le sue caratteristiche e di chi prenderebbe il posto.
Il Milan sta cercando di completare la rosa nei tempi più brevi possibili, in maniera tale da mettere a disposizione di Stefano Pioli il parco giocatori completo ben prima dell’inizio del campionato. E le cose non stanno andando affatto male, anche perché la cessione di Sandro Tonali ha aiutato a lanciare investimenti corposi e mirati per rinforzare la rosa. Un ruolo che, però, resterà ben presto scoperto è quello del vice Theo Hernandez e uno dei nomi che sta scalando le gerarchie nelle ultime ore è quello di Matteo Ruggeri.
Quella casella, infatti, è stata occupata nelle ultime stagioni da Fodé Ballo-Touré, ma il Milan ora ha tutta l’intenzione di cederlo, perché non ha reso secondo le aspettative e non ha mai rappresentato davvero un’alternativa sulla corsia di sinistra, se non per necessità. Sul terzino sinistro è forte il pressing del Fulham, ma la fumata bianca non è ancora arrivata. Ruggeri è un nome che piace tanto alla dirigenza: negli ultimi anni, ha giocato a singhiozzo con la maglia dell’Atalanta, ma quando è entrato in campo ha sempre dato il suo contributo. In più, è un profilo di prospettiva, ancora tutto da formare anche sotto il profilo fisico. Ed è italiano, quindi servirebbe anche a rimpolpare quell’aspetto dopo tanti acquisti arrivati dall’estero. Dovrebbe avere un periodo di adattamento al gioco di Pioli, come è normale che sia, ma potrebbe farlo tranquillamente alle spalle di Theo Hernandez. Anche perché stiamo parlando di un ragazzo di 21 anni e che rappresenterebbe sicuramente un’operazione più per il futuro che per il presente.
Matteo Ruggeri nel mirino del Milan: le caratteristiche tecniche
Ruggeri interpreta il ruolo in fascia in maniera decisamente moderna, ma anche con un fisico sulla carta imponente. Infatti, sfiora i 190 centimetri d’altezza e ciò lo rende particolarmente appetibile se si considera la facilità di corsa che il ragazzo ha sempre evidenziato. Nell’Atalanta si è imposto come laterale di centrocampo nel 3-4-2-1, ma siamo certi non avrebbe grande difficoltà a giocare come terzino sinistro nella difesa a quattro. Predilige, infatti, la fase difensiva rispetto a quella offensiva e, quindi, il suo rendimento in quella posizione potrebbe migliorare ulteriormente.
Nell’ultima stagione, ha totalizzato 15 presenze totali in Serie A, di cui otto da titolare. Non male nel percorso di crescita del ragazzo, premiato anche dagli addetti ai lavori con buoni voti. Di piede mancino, è comunque duttile, ma deve migliorare ancora sotto il profilo dei gol segnati e degli assist realizzati: ha completato solo un passaggio vincente nell’ultima stagione, senza alcuna rete. I più attenti ricorderanno anche un dato curioso: Ruggeri ha esordito in Serie A da titolare in un match contro l’Inter in cui aveva anche giocato molto bene. Probabilmente non c’è migliore biglietto da visita per entrare subito nei cuori dei tifosi del Milan. E chissà che molto presto non lo vedremo impiegato molto presto in un derby, perché il calcio ci regala sempre dei giri strani, ma con un significato ben preciso.