Ruben Loftus-Cheek è uno degli ultimi acquisti del Milan e oggi si è presentato in conferenza stampa. Il suo arrivo porterà una trasformazione profonda del gioco.
Il Milan è una delle squadre più attive in questa sessione di calciomercato e come non potrebbe essere così dopo l’addio roboante di Maldini e Massara, la cessione a suon di milioni di Sandro Tonali e i colpi messi a segno dai campioni d’Italia 2022. Ora si arriva al dunque, a quei tasselli che bisogna per forza inserire nel puzzle per poter competere anche nella prossima stagione, dopo che quella passata ha portato un’inaspettata e fondamentale semifinale di Champions League. Uno dei primi colpi cercati e centrati dalla dirigenza è sicuramente Ruben Loftus-Cheek. Parliamo di un centrocampista che abbina una fisicità evidente a una qualità tecnica fuori dal comune che a Londra non è mai riuscito a esprimere del tutto.
Oggi, nei giorni del raduno e nei primi scampoli della nuova stagione, la mezzala si è presentata alla stampa e ha fatto capire fin da subito le ambizioni che accompagnano il suo arrivo in rossonero. Per lui si tratta di un’opportunità enorme, una di quelle che non si possono proprio fallire per dare una certa piega alla sua carriera. Ma anche per il Milan può valere lo stesso discorso. Loftus-Cheek è stato un investimento importante, il vero sostituto di Franck Kessie, oltre che di Tonali, arrivato in gran ritardo e porterà inevitabilmente altre caratteristiche e peculiarità alla manovra del club meneghino. In realtà, proprio su quest’argomento, qualcosa di importante l’ha detta proprio il calciatore in conferenza stampa.
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Loftus-Cheek: come cambia il Milan con il suo arrivo
Non c’è voluto tanto per far sbottonare l’inglese, ormai ex Chelsea, sulla questione tattica che da giorni teneva banco sui giornali. A precisa domanda, infatti, ha ammesso: “La stagione con Sarri fu la migliore dal punto di vista dei numeri. Il ruolo che ricoprivo con lui era il mio preferito, quello della mezzala di centrocampo. Durante la carriera ho giocato in diversi ruoli, ma in quello mi sentivo più a mio agio, nel quale posso dare il maggiore contributo alla squadra, e venire al Milan per giocare nella mia posizione preferita è una cosa molto importante. Gli ultimi anni ho giocato molto in difesa per un po’ infortuni, ma non è la mia posizione preferita. Da mezzala cercherò di tornare ai numeri di Sarri”.
E poi ancora: “Prima di firmare ho parlato con il mister anche del mio ruolo. Al Chelsea ho giocato in altri ruoli. Io cerco di dare sempre il mio meglio e sono davvero felice di essere qui”. Insomma, Stefano Pioli farà di tutto per mettere a suo agio Loftus-Cheek e lui ha espresso chiaro gradimento per il ruolo di interno di centrocampo puro, in cui ha la possibilità di imporsi nella doppia fase. Per questo, il Milan potrebbe passare ben presto dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Un cambiamento che per molti non sarà così evidente, ma che cambierà il modo di interpretare la manovra, il lavoro di contenimento e anche i numeri con cui le due mezzali potranno andare in gol. Ci sono alcuni acquisti che portano dei cambiamenti sostanziali e Loftus-Cheek potrebbe essere proprio uno di questi.
