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La Roma potrebbe vincere l’Europa League, ottenendo così l’accesso diretto alla prossima Champions League: quante italiane giocheranno allora nella competizione?

Stasera la Roma scende in campo per la finale di Europa League contro il Siviglia, con la possibilità di conquistare il secondo titolo europeo nel giro di due stagioni. Dopo la Conference League dell’anno scorso, José Mourinho punta dunque a vincere anche questo torneo, che ha già messo in bacheca due volte nella sua carriera: nel 2003 col Porto (quando ancora si chiamava Coppa UEFA) e nel 2017 con il Manchester United.

Per il club giallorosso, questo risultato sarebbe molto importante non solo in termini di prestigio internazionale, ma anche per ragioni di crescita sportiva ed economica. Vincendo l’Europa League, la Roma otterrebbe la qualificazione diretta alla Champions League della prossima stagione, pur non arrivando tra le prime quattro in Serie A (la Roma, al momento, è sesta a -7 dal quarto posto). Inoltre, accederebbe ai gironi di Champions come testa di serie, il che significa che buona probabilità potrebbe ottenere un girone abbordabile e la possibilità di qualificarsi agevolmente per la fase a eliminazione diretta.

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Chi va in Champions se la Roma vince l’Europa League

Molti tifosi italiani si stanno però domandando cosa comporterà una qualificazione diretta alla prossima Champions League da parte di una squadra come la Roma, che non rientra nelle prime quattro della classifica di Serie A. Il timore dei tifosi (soprattutto di quelli del Milan quarto) è che i giallorossi possano soffiare loro il posto nella massima competizione UEFA della prossima stagione.

Il regolamento assegna alla Serie A quattro posti in Champions League, che spettano alle prime quattro classificate del campionato. Esiste però la possibilità che questi posti salgano a cinque, se appunto una squadra vince l’Europa League o la Champions League senza essere arrivata tra le prime quattro: in entrambi questi casi, il club in questione ottiene di diritto un piazzamento nella fase a gironi della Champions dell’anno seguente. L’Inter è in finale del massimo torneo europeo, ma è anche già sicura di essere tra le prime quattro in Serie A, per cui il problema qui non si pone.

La Roma, invece, da classifica disputerebbe l’Europa League dell’anno prossimo (e se chiuderà sesta senza battere stasera il Siviglia lo farà). Ma se i giallorossi, questa sera, dovessero avere la meglio degli andalusi e vincere l’Europa League 2022/2023, l’anno prossimo giocheranno la Champions League come quinta squadra italiana, senza estromettere nessuna delle prime quattro della classifica di Serie A.

Esiste un’eventualità per l’esclusione della quarta classificata, anche se non potrà verificarsi quest’anno. Se infatti sia la Roma che l’Inter vincessero le rispettive finali (Europa e Champions League) ma nessuna delle due fosse arrivata tra le prima quattro in campionato, la quarta classificata avrebbe perso il posto in favore di una delle due. Infatti, chi vince Europa e Champions League ha di diritto un posto nella fase a gironi della Champions successiva, ma un paese non può avere più di cinque squadre qualificate alla massima competizione europea.

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