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La situazione legata ai diritti tv della Serie A potrebbe subire un vero e proprio stravolgimento, con alcuni cambiamenti in arrivo

Nelle prossime stagioni potrebbero arrivare novità non di poco conto per quel che riguarda i diritti tv della Serie A. Molto ovviamente si lega al bando della Lega che entrerà in vigore dalla stagione 2024/2025. Questo perché, l’anno prossimo, non vi sarà alcun cambiamento e dunque DAZN continuerà a trasmettere tutte e 10 le partite, di cui 7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva con Sky.

Però, a partire dall’anno successivo, lo schema potrebbe essere completamente rivoluzionato in modo a dir poco radicale e totale. La stessa Lega Serie A ha pubblicato un bando che coprirà il periodo che andrà fino al 2029. Il tutto per di più prevede ben 8 pacchetti diversi, ciascuno modulabile su 3, 4 o 5 anni. Insomma, andranno valutate tutte le offerte di tutti i brand in campo. L’obiettivo è toccare il miliardo di euro di incasso, anche se il rischio per i tifosi è sempre quello che sia necessario un doppio abbonamento pay tv. Tra l’altro esisterebbe addirittura l’ipotesi di una serie A divisa e spaccata a metà: 5 partite su un canale e 5 su un altro. Però per tre giornate, ossia quelle a cavallo delle festività, tutte e 10 le gare sarebbero trasmesse in esclusiva su una piattaforma. Ma c’è una questione che potrebbe rappresentare una vera e propria svolta storica.

Diritti Tv serie A 2023-2024, cosa dice il bando

Infatti, come raccontato e riportato da AffariItaliani.it, c’è un’ipotesi che s–i starebbe valutando con attenzione e che inevitabilmente susciterebbe non poco interesse. Il riferimento è all’idea che vedrebbe una partita trasmessa in chiaro il sabato sera. Entrando maggiormente nel dettaglio si può dire che 9 partite sarebbero trasmesse, come sempre accaduto negli ultimi anni, su canali a pagamento e una, appunto l’anticipo serale del sabato, si potrebbe vedere e seguire in diretta in chiaro. Insomma, come detto e anticipato, sarebbe una vera svolta a dir poco epocale e che cambierebbe le carte in tavola nella questione dei diritti tv della Serie A. Al momento però non è ancora chiaro su quale emittente potrebbe essere trasmessa questa partita in chiaro. In corsa potrebbero esserci tutti i grandi colossi del nostro Paese, con Rai, TV8 e Mediaset in pole position.

Mediaset ha già fatto sapere di esser pronta a scendere in campo, sia dal punto di vista della pay tv, con il canale Infinity, che potrebbe esser perfetto per trasmettere il campionato dopo averlo fatto con la Champions League, sia dal punto di vista free con Canale 5, rete ammiraglia delll’azienda. Tutto può essere motivato dal fatto che quest’anno sono arrivati ottimi risultati e riscontri dal punto di vista degli ascolti sia dall’ex Coppa Campioni che dalla Coppa Italia. Ed è per questo che potrebbe tornare in corsa anche per la Serie A, com’era già accaduto in passato con Mediaset Premium, usufruibile sul digitale terrestre con l’utilizzo di una tessera ricaricabile. Ovviamente però l’offerta, come ha sottolineato  Marco Giordani, direttore finanziario di Mfe-Mediase, sarà equilibrata e razionale. Non resta che vedere cosa accadrà.