Daniele De Rossi sembra avere le ore contate sulla panchina della Spal. Dopo la terza consecutiva il presidente Joe Tacopina avrebbe deciso di licenziarlo.
Disastroso il rendimento nelle ultime settimane di De Rossi come allenatore della Spal. Un punto in quattro partite, tre ko di fila, la zona retrocessione ormai una realtà concreta con il terzultimo posto e gli appena 24 punti in carniere.
In una curiosa staffetta tra campioni del mondo nel 2006 toccherà con ogni probabilità a Massimo Oddo prendere il posto di De Rossi sulla panchina della Spal.
Il 46enne ex della Lazio e del Milan è pescarese come il d.s. del club Fabio Lupo, ed è reduce dall’esperienza di Padova. Sarebbe dunque pronto a risollevare le sorti dei ferraresi in crisi per cercare di portare a termine l’obiettivo salvezza.
De Rossi Spal cosa è successo
Arrivato alla Spal dopo 8 giornate al posto di Venturato, De Rossi ha accumulato fin qua 3 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. Le ultime due, un 3-4 in casa contro il Bari che però andato avanti fino al 4-1 prima di mollare un po’ il colpo, e poi a Venezia, sempre di misura (2-1) ma dando una pessima impressione.
Inutile anche il mercato di riparazione fatto di grossi nomi, almeno per la Serie B, con gli arrivi tra gli altri di Nainggolan e di Fetzfatzidis. Da gennaio in poi la squadra è andata in picchiata con l’ultima vittoria datata un mese fa esatto, il 14 gennaio, 1-0 a Reggio Calabria.
Dopo la sconfitta con il Venezia, De Rossi ha parlato in maniera chiara: “Il risultato è stato deciso dagli episodi e da situazioni che dovremmo smettere di concedere. La prestazione poi è colpa mia. Dal primo giorno ringrazio i giocatori per l’impegno e per l’atteggiamento ma oggi, per la prima volta, non posso farlo perchè abbiamo fatto un primo tempo inspiegabile per intensità, voglia e duelli persi”.
E ancora: “Se la squadra gioca così male la colpa è dell’allenatore ed è sempre stato così. È poco incoraggiante. Ho sempre trovato un lato positivo ma oggi il primo tempo mi fa male e non mi accontento poi della reazione nel secondo. Questa squadra ha fatto anche buone partite raccogliendo anche meno ma oggi è mancato il sangue e sono dispiaciuto “.
Si era parlato addirittura di esonero o di dimissioni già nella pancia dello stadio Penzo di Venezia, ma De Rossi è rimasto ancora in sella. Fino a oggi sembrava reale l’ipotesi di rivederlo in panchina anche contro il Como nel prossimo turno di campionato, in una sorta di ultima opportunità, poi Tacopina ha deciso evidentemente di non dare più tempo a De Rossi, destinato quindi all’esonero.
Sarebbe il primo nella sua ancora breve carriera da allenatore, cominciata di fatto proprio con la panchina della Spal dopo due anni come assistente di Roberto Mancini in nazionale.