Juventus in Serie B? Ecco che cosa rischiano i bianconeri con le indagini che hanno portato alle dimissioni dell’intero CDA del club
Il caso Juventus sta senza alcun dubbio tenendo banco in questo giorni, dopo le dimissioni dell’intero CDA, incluso Andrea Agnelli. Ma il rischio Serie B c’è davvero per i bianconeri? Occorre inevitabilmente fare il punto della situazione e cercare di capire in quali sanzioni potrebbe incorrere la Vecchia Signora, perché le ipotesi sono davvero tantissime e occorre anche distinguere tra giustizia sportiva e quella ordinaria. Non resta dunque che entrare nello specifico e nel dettaglio.
Juventus Serie B, l’oggetto delle indagini
Innanzitutto va detto che la punizione serie cadetta è davvero la possibilità più estrema. Occorrerebbe comunque provare che il club abbia fornito dati falsi per iscriversi al campionato.  D’altronde sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Torino sono finiti gli esercizi contabili fra il 2018 e il 2021. In particolare a suscitare grande interesse e attenzione è la questione calciomercato, nonché plusvalenze. Occhio anche agli stipendi, con le cifre reali e i termini dell’accordo. che, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, sarebbero stati differenti rispetto a quelli comunicati e ufficiali.
Ma, al di là dei reati e del lato meramente penale, non può non essere non detto che, per il filone sportivo, la Juventus è comunque già stata assolta sulla questione plusvalenze. Ed ecco che, basandosi sul principio giuridico del ni bis in idem, secondo cui non si può essere giudicati colpevoli per un fatto per cui si è stati assolti, non arriveranno sanzioni per i bianconeri sotto quel punto di vista. Potrebbero però sempre emergere fatti nuovi, anche perché la Procura Federale ha acquisito ulteriori elementi, E anche la stessa Figc potrebbe dunque aprire un nuovo fascicolo con oggetto gli accordi tra club e quanto accaduto sulla questione stipendi in periodo pandemico.
Juventus Serie B, ecco che cosa rischiano i bianconeri
Insomma, la Juventus rischia davvero la Serie B? Nel caso in cui venisse dimostrato che la squadra piemontese abbia falsificato i dati contabili per potersi iscrivere al campionato, la retrocessione non potrebbe essere escluso, sulla base del comma 2 dell’articolo 31 del codice di giustizia sportiva. Ma questo sarebbe comunque lo scenario più estremo tra quelli presi in considerazione. Attenzione merita anche quello che è il terzo comma: “La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde comunque loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto, cui può aggiungersi la penalizzazione di uno o più punti in classifica“. Insomma, a oggi ammenda e punti di penalizzazione sembrano essere le conseguenze più probabili.