Il Qatar, squadra di casa ai Mondiali 2022, si presenta con ben poco clamore, ma può sorprendere. Non ha caso, nel 2019 ha vinto la Coppa d’Asia.
Nessuno scommetterebbe sul Qatar: per la prima volta ai Mondiali, ma qualificato solo in quanto paese ospitante; nessun giocatore di valore internazionale; scarsissima tradizione calcistica. Nessuno ci avrebbe scommesso neppure nell’ultima Coppa d’Asia, giocata nel 2019, eppure in quell’occasione gli Al-Annabi (i Marroni), riuscirono a imporsi contro ogni pronostico.
Il Gruppo A non è affatto semplice, ma neppure troppo proibitivo: tolta l’Olanda, l’Ecuador e il Senegal privo di ManĂ© non sono avversari così insuperabili come si potrebbe pensare. Ma quali sono le effettive ambizioni di questa squadra è davvero difficile a dirsi.
Mondiali 2022: la squadra del Qatar
Dire Qatar significa essenzialmente dire Aspire Academy, l’avveniristica scuola calcio di Doha che annovera i migliori professionisti del settore e da anni si occupa di formare i giovani calciatori del paese, piĂą i vari talenti selezionati in Africa attraverso il progetto di scouting Football Dreams.
Almeno sei elementi della rosa del Qatar si sono formati organicamente all’interno dell’Aspire (da cui proviene anche il ct, lo spagnolo FĂ©lix Sanchez Bas, che dal settore tecnico dell’accademia è passato a guidare le selezioni giovanili, fino alla prima squadra), mentre il resto della Nazionale è in gran frutto del florido vivaio dell’Al-Sadd, l’ex-squadra di Xavi. Dodici giocatori della squadra qatariota, inoltre, sono di origine straniera.
Molti di questi giocatori hanno avuto occasione di fare esperienza in Europa, attraverso squadre satellite come il KAS Eupen, o tramite stage con settori giovanili di club del Vecchio Continente, ma nessuno di loro è mai riuscito a lasciare il segno. Oggi, il Qatar è principalmente la squadra di Almoez Ali, centravanti e stella della Coppa d’Asia di tre anni fa. Figlio di immigrati sudanesi, oggi ha 26 anni e gioca nell’Al-Duhail, ma in passato ha vestito le maglie di KAS Eupen, LASK Linz e Cultural Leonesa.
Ali è il giocatore piĂą appariscente del Qatar, ma a livello di equilibri tatticisono probabilmente piĂą importnati Akram Afif e Assim Madibo. Il primo, 26enne di origini tanzaniane-yemenite, è un’ala sinistra dell’Al-Sadd che però ha giocato anche con Siviglia, Villarreal e Sporting Gijon (oltre al solito Eupen). Il secondo, invece, è ghanese di nascita e gioca come mediano, facendo da vero motirino del centrocampo della squadra.
Formazione Qatar Mondiali 2022
QATAR (5-3-2): Al-Sheeb; Pedro Miguel, Al-Rawi, Salman, Hassan, Ahmed; Hafem, Asad, Boudiaf; Ali, Afif. All: Sanchez Bas.