Il Napoli si accinge a sfidare il Milan senza Victor Osimhen al centro dell’attacco: chi lo sostituisce tra Simeone e Raspadori
Dopo la vittoria rotonda sul campo del Rangers, il Napoli vuole continuare il suo magic comment nella delicata trasferta scudetto a Milano con il Milan. La sfida coi rossoneri arriva proprio prima della sosta e sarà un crocevia importante per ridefinire gli equilibri in un campionato che sembrano sempre più in bilico. Milan e Napoli sono due delle principali candidate alla vittoria del titolo e sono anche quelle, insieme all’Atalanta, che hanno iniziato meglio il campionato. Per entrambe sono anche arrivate già vittorie di prestigio, rispettivamente contro Inter e Lazio, e ora all’orizzonte c’è questo scontro al vertice tutto da gustare.
Sarà una sfida che però dovrà rinunciare a due dei suoi protagonisti principali. Nel Milan mancherà Rafael Leao, squalificato dopo il rosso rimediato con la Sampdoria, mentre il Napoli deve rinunciare a Victor Osimhen, uscito acciaccato dalla gara col Liverpool. Nelle ultime partite Luciano Spalletti ha sostituito il nigeriano alternando sapientemente Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori, ma chi giocherà dal primo minuto contro il Milan?
Napoli-Milan: la scelta tra Simeone e Raspadori
Contro il Liverpool è entrato Simeone, poi con lo Spezia è stato il turno di Raspadori, mentre coi Rangers è tornato dal 1′ il Cholito. Finora Spalletti ha alternato i due attaccanti e potrebbe confermare questo schema anche per la delicata sfida col Milan. Contro i rossoneri il ballottaggio tra i due giocatori è apertissimo, ma l’ex Sassuolo sembra un filo più avanti in nome dell’alternanza delle ultime gare. Probabilmente, dunque, al centro dell’attacco del Napoli contro il Milan ci sarà Giacomo Raspadori, coadiuvato dall’immancabile Kvaratskhelia e da uno tra Politano e Lozano, col messicano le cui condizioni i sono da verificare.
Sarà importante dunque la scelta di Spalletti per sostituire Osimhen. A seconda dell’attaccante titolare cambierà il modo di giocare dei partenopei, considerando le diverse caratteristiche dei due. Raspadori è un calciatori maggiormente di raccordo, capace anche di spaziare per tutto il fronte offensivo, mentre Simeone corrisponde più al profilo della prima punta e ha una maggiore propensione alla ricerca della profondità , caratteristica fondamentale tra l’altro di Victor Osimhen. Nodo da sciogliere, dunque, in casa Napoli: entrambi gli attaccanti finora quando chiamati in causa hanno fatto bene, segnando anche gol pesanti. Non sarà facile scegliere per Spalletti, che però può godersi un’abbondanza in attacco che gli permette anche di affrontare l’assenza di un calciatore come Osimhen.