Attentato politico in Argentina contro la vicepresidente Cristina Kirchner: il mondo del calcio prende le sue difese. Sospeso il prossimo turno di campionato.
Una notizia shockante, che evoca un passato di instabilità politica piuttosto inquietante: in Argentina, nella notte italiana, si è verificato un attentato contro Cristina Kirchner, vicepresidente del Paese e già Presidente argentina dal 2007 al 2015, quando era succeduta al marito Nestor Kirchner.
Durante una manifestazione, un uomo le si è avvicinato puntandole contro una pistola, che però si è inceppata. Attimi di paura, mentre poi l’uomo è stato arrestato: si tratta di un estremista di destra brasiliano ma residente a Buenos Aires.
Video of the attempted assassination tonight of Argentine Vice President Cristina Kirchner, reportedly by a Brazilian Nazi. The gun was loaded but misfired. https://t.co/TWYBRyMo9G
— Dan Cohen (@dancohen3000) September 2, 2022
Cosa succede in Argentina: le reazioni del mondo del calcio
La situazione politica in Argentina, in questi giorni, è piuttosto tesa: Cristina Kirchner si trova infatti sotto processo per corruzione, ma la vicepresidente denuncia una persecuzione dei giudici contro di lei. Ma Kirchner, molto popolare nel Paese, gode di grande supporto, e molti pensano che il processo contro di lei faccia acqua da tutte le parti: i giudici che l’accusano, per esempio, sono stati ripresi mentre giocavano a calcio ospiti nella villa di Mauricio Macri, ex-Presidente e rivale politico di Kirchner, nonché celebre ex-presidente del Boca Juniors.
Nelle scorse settimane, alcune tifoserie del calcio argentino hanno esposto striscioni in supporto a Kirchner. Domenica scorsa, sugli spalti del Club Atlético Unión di Santa Fe è apparsa la scritta #TodosConCristina (“Tutti con Cristina”), che si è rivista anche qualche giorno dopo tra i tifosi del Defensores de Belgrano. In quest’ultimo caso, la polizia è intervenuta per far rimuovere lo striscione, causando degli scontri con i fan.
E dopo l’attentato, il calcio non poteva restare indifferente. La Federcalcio di Buenos Aires ha emesso subito un comunicato di condanna del gesto e di vicinanza alla vicepresidente argentina, annunciando anche lo stop del prossimo turno dei campionati di calcio nel Paese.
— AFA (@afa) September 2, 2022