Con Pogba la Serie A e la Juventus ritrovano uno dei centrocampisti più forti al mondo, ma alcuni tifosi già si interrogano sul suo soprannome, “il Polpo”.
Mesdames et Messieurs, è tornato Paul Pogba. O, se preferite, il Polpo. Può sembrare uno scherzo, e invece il centrocampista francese, nuovo acquisto della Juventus – dove ritorno dopo un periodo già trascorso in bianconero tra il 2012 e il 2016 – ha davvero questo bizzarro soprannome.
Un nomignolo che gli è stato affibbiato qui in Italia, com’è facile immaginare, e che dopo sei anni è ancora ben impresso nella memoria dei tifosi, juventini e non solo. Ma da dove è uscito questo strano soprannome?
Perché Paul Pogba è chiamato “il Polpo”
I motivi per cui Paul Pgba è conosciuto dai fan come “il Polpo” sono vari. Innanzitutto, per una questione di suono del suo nome: “polpo” è praticamente lo stesso suono che si sente quando si pronunciano il nome di battesimo e l’inizio del cognome del centrocampista francese, cioè Paul (cioè, “pol”) e “Po” di Pogba.
Ma non è tutto qui, ovviamente. Paul era anche il nome di un celebre personaggio quasi leggendario dei Mondiali del 2006, gli ultimi vinti dall’Italia, che era – incredibilmente – un polpo. Proprio così: il polpo Paul era una creatura divenuta famosa all’epoca perché ritenuta in grado di pronosticare gli esiti delle partite dei Mondiali. A quei tempi, Pogba aveva solo13 anni e stava passando dalle giovanili del Roissy-en-Brie a quelle del Torcy, ma molti suoi tifosi italiani non hanno dimenticato il bizzarro animale, rievocandone il nome sei anni dopo, quando il giocatore è arrivato per la prima volta a Torino.
A ciò potremmo aggiungere una motivazione più “tecnica”, che si legata a queste due precedenti, decisamente più simpatiche. Infatti, molti hanno iniziato a descrivere Pogba come un polpo o una piovra per la sua capacità di catturare il pallone dai piedi degli avversari grazie alle sue lunghe gambe (il francese è infatti molto alto: 191 centimetri). Tutto questo assieme ci ha regalato il Polpo Paul Pogba.