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Jorgen Strand Larsen sta impressionando tutti in Olanda grazie a un numero di gol spaventoso con la maglia del Groningen. Ex-Primavera del Milan, avrebbe giovato alla squadra di Pioli? 

Di questi tempi la cantera norvegese sta sfornando talenti offensivi uno dopo l’altro. Da Hauge ad Odegaard, arrivando fino ad Haaland, tanti sono i calciatori di livello internazionale che il paese scandinavo si appresta a portare nella Nazionale maggiore. 

In Olanda, con la maglia storica del Groningen, sta sbocciando un altro talento: Jorgen Strand Larsen, classe 2000, e con un seguito social davvero importante. E che potrebbe essere un rimpianto del Milan.

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Strand Larsen: rimpianto rossonero? 

9 gol in 21 partite di Eredivise, che sommati a quelli segnati nella coppa nazionale fanno 12 reti in 23 partite. Numeri che testimoniano una crescita esponenziale di un talento che fino a cinque anni fa militava nella Primavera del Milan. 

Si, perché nell’estate 2017 i rossoneri si erano assicurati – in prestito – l’arrivo a Milanello del giovane attaccante norvegese, consegnandolo nelle mani sapienti di Gennaro Gattuso. Con i rossoneri non fece molto in realtà – solo 5 le reti in 30 presenze – ma il suo nome non è mai uscito dai taccuini degli osservatori italiani. 

Tornato in patria alla fine del prestito, Strand Larsen ha giocato con la maglia del Sarpsborg 08 dal 2018 al 2020, quando poi il Groningen se n’è assicurato le prestazioni per 1 milione di euro. Da quel momento ha collezionato 50 presenze e 18 gol in Eredivise, inanellando una dopo l’altra tre stagioni di alto livello tra Norvegia e Olanda. 

Quando sui social ti segue Erling Haaland, diciamo che è quasi una garanzia, no? 

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Strand Larsen: caratteristiche tecniche e skills 

Dall’alto dei suoi 196 centimetri, Strand Larsen risulta essere un attaccante moderno per la velocità dei movimenti congiunta a una spiccata forza fisica. Dotato di una buona tecnica di base, è molto forte sul colpo di testa e capace di una progressione in velocità che ricorda quella del connazionale in forza al Borussia Dortmund. 

Tra le sue caratteristiche anche la capacità concreta di giocare insieme alla squadra – simile a Vlahovic sotto questo aspetto – tant’è che son ben 11 gli assist serviti nelle ultime tre stagioni. 

Se quindi i rossoneri oggi si trovano alle prese con l’incipiente ricambio generazionale di campioni come Ibrahimovic e Giroud, forse si potrebbe parlare di un piccolo rimpianto visti i numeri che sta facendo registrare in Olanda questo ex-prospetto delle giovanili milaniste.

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Il Genoa alla finestra

Come capita molte volte, però, in Italia non ci si è dimenticati di quel ragazzone passato per la Primavera del Milan. Il Genoa, club da sempre molto vicino ai rossoneri quando si parla di mercato, aveva intavolato una trattativa con il Groningen per regalare all’allora allenatore Shevchenko (altro ex-Milan) la punta norvegese, che avrebbe dovuto far svoltare la produzione offensiva rossoblù. 

Era il 22 dicembre scorso e, dopo la partita con l’AZ, il giovane si espresse così:Non so nulla in realtà. Tra poco inizia il mercato e so che ci sono delle squadre interessate, ma penso proprio che resterò in Olanda. Il mio agente mi lascia concentrato sul campo, per fortuna”.

Dunque un progetto di attaccante dotato di tutte le caratteristiche necessarie per sfondare e che, nella Eredivisie, sta facendo vedere di cosa è capace. Il tempo dirà se per il Milan – e per il Genoa – si tratterà davvero di rimpianto o no.

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