Skip to main content

Il Torino ha chiuso per l’arrivo di Samuele Ricci dall’Empoli: conosciamo meglio il centrocampista classe 2001

Il Torino lavora sul mercato, per il presente e per il futuro. Il ds granata Vagnati è ad un passo dalla chiusura di un colpo molto interessante. Sta infatti per vestire la maglia del Toro Samuele Ricci, centrocampista in forza all’Empoli. Il talento classe 2001 arriva alla corte di Juric in prestito oneroso a 1 milione di euro con diritto di riscatto, che diventa obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. In tal caso, il Torino deve sborsare 9 milioni di euro per aggiudicarsi definitivamente Ricci.

LEGGI ANCHE: Con Ricci al Torino, cosa succede a Pobega?

Ricci, colpo granata nonostante la concorrenza

Nelle prossime ore, Ricci diventerà ufficialmente un nuovo centrocampista del Torino. Un acquisto certamente non scontato per il club granata, che ha dovuto fronteggiare un’importante concorrenza per il talento empolese. Da tempo, infatti, sul giocatore erano vigili anche Fiorentina, Napoli, Milan, Inter e Arsenal.

I viola avevano pensato al classe 2001 come ad una giovane alternativa per il ruolo di regista a Torreira, da far crescere sotto l’ala protettiva del più esperto compagno uruguaiano. Il Napoli aveva invece fatto un tentativo in estate, per poi mollare di fronte alle elevate richieste del presidente empolese Corsi. Nessuno di questi importanti club ha affondato il colpo, cosa che invece ha fatto il Toro chiudendo l’affare a cifre abbastanza ragionevoli.

Un talento precoce

Per Ricci il passaggio dall’Empoli al Torino costituirebbe un salto in avanti, arrivando in un club con pressioni e ambizioni superiori. Una dinamica che però non dovrebbe spaventare il ragazzo, molto rapido ad adattarsi a contesti nuovi nel corso della sua giovane carriera.

Dopo tutta la trafila nelle giovanili dell’Empoli, esordisce in prima squadra nella stagione 2019/20 a 18 anni. Dopo le prime partite giocate entrando dalla panchina, si prende di forza il centrocampo azzurro mostrando una sicurezza da veterano. Stesso discorso nei primi mesi di quest’anno, in cui è sembrato tutt’altro che un esordiente in Serie A.

LEGGI ANCHE: Pellegri al Torino: come gioca e cosa fare al fantacalcio

Ricci, ruolo e caratteristiche

Ricci è un vero e proprio cervello della mediana, in grado di far girare la squadra con qualità e precisione. Interpreta il ruolo di regista alternando lanci illuminanti peer le punte a passaggi per i compagni vicini che ricevono quasi sempre il pallone con i giri contati. Inoltre, come impone il calcio moderno, sa anche battagliare in mediana oltre a cucire il gioco.

Sarà interessate capire come intenderà utilizzarlo Juric. Potrebbe infatti costituire una valida alternativa a Mandragora, ma anche giocare vicino all’ex Udinese e Crotone formando una coppia in mediana di assoluta qualità. Certamente, l’eventuale coppia con un giocatore più fisico e veloce come Lukic sarebbe più completa sul piano delle caratteristiche.

Siamo su Google News: tutte le news sul calcio CLICCA QUI

Leave a Reply