Axel Tuanzebe ormai è un giocatore del Napoli, in prestito con diritto di riscatto. Il difensore lascia così il Manchester United, via Aston Villa, per approdare alla corte di Luciano Spalletti.
Il Napoli rinforza la sua difesa con l’arrivo in prestito dal Manchester United di Axel Tuanzebe, che aveva giocato la prima metà di stagione all’Aston Villa. Il centrale inglese va a tappare un buco in un reparto rimasto scoperto dalla partenza di Manolas per la Grecia e di Koulibaly per la Coppa d’Africa
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Tuanzebe, che ruolo al Napoli
Il difensore centrale inglese, ma nato in Congo, arriva in azzurro sostanzialmente come rimpiazzo momentaneo in questo mese complesso per il Napoli. Con Manolas tornato in Grecia e Koulibaly impegnato in Coppa d’Africa col Senegal a Spalletti erano rimasti solo due stopper di ruolo: Rrahmani e Juan Jesus. Più Di Lorenzo, adattabile al centro.
La coperta comunque era corta e il Napoli ha cercato un’alternativa a basso costo, com’era appunto Tuanzebe, reduce da sei mesi all’Aston Villa non proprio entusiasmanti, con 11 presenze tra Premier e Coppa di Lega. Il prodotto del vivaio del Manchester United dovrà farsi trovare pronto nelle prossime due-tre settimane, quando il calendario del Napoli si infittirà, con 4 partite in 14 giorni tra campionato e Coppa Italia e la coppia Rrahmani-Juan Jesus dovrà rifiatare, al netto dei contagi da Covid-19.
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Tuanzebe, cosa fare al Fantacalcio
La situazione fantacalcistica della difesa del Napoli è strana, perché sicuramente a inizio anno molti si saranno concentrati su Koulibaly e Manolas, la coppia titolare sulla carta intoccabile o quasi. Poi man mano Rrahmani ha preso spazio, anche grazie a prestazioni notevoli, ma probabilmente pochi avevano pensato di acquistare all’asta il kosovaro, per cui invece alle aste di riparazione i crediti spesi saranno stati molti di più.
Ora con Manolas che non c’è più persino Juan Jesus acquista importanza, quantomeno nelle fanta-rotazioni.
Quindi Tuanzebe va ad accodarsi a questa situazione in cui tra un mese rischia di finire definitivamente nelle retrovie, con Koulibaly di ritorno dalla Coppa d’Africa. Diventa difficile, insomma, consigliare in qualche modo l’ex Aston Villa se non in casi molto specifici in cui un fanta-allenatore veda nell’anglo-congolese un potenziale crack.
Cosa che, in realtà, Tuanzebe non è mai stato, nemmeno nella Championship, la B inglese.
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