Skip to main content

Il torneo di calcio maschile delle Olimpiadi di Tokyo 2020 ha messo in mostra diversi talenti: ecco 5 nomi particolarmente interessanti

Le Olimpiadi Tokyo stanno volgendo al termine, con il consueto carico di imprese ed emozioni. Pe quanto riguarda il torneo maschile di calcio, l’oro olimpico è stato conquistato dal Brasile battendo in finale la Spagna. Un torneo che ha messo in mostra diversi talenti che, proprio grazie alle Olimpiadi, potrebbero conquistarsi maggiore spazio nel proprio club o una chance importante a livello di mercato.

Leggi anche | Quanto guadagna precisamente Lionel Messi?

Rafa Mir – Spagna

Tra i giocatori che hanno sfruttato le Olimpiadi Tokyo come vetrina figura sicuramente Rafa Mir, attaccante spagnolo classe ’97. Un ragazzo che il prossimo anno giocherà nel Wolverhampton, dopo un’ottima stagione – a livello personale – l’Huesca. Tra Liga e Coppa del Re ha segnato 16 gol, ma non sono bastati ad evitare la retrocessione al suo club.

Un’occasione per riscattarsi arriva appunto dalle Olimpadi, che però non cominciano per il verso giusto. Dopo i primi match andati a vuoto, Rafa Mir trascina la spagna alla vittoria sulla Costa d’Avorio nei quarti di finale con una sontuosa tripletta. Attaccante centrale che può agire anche sull’esterno, l’ex Huesca può rivelarsi una delle sorprese della prossima Premier League.

Leggi anche | Lacazette è sul mercato: sarà lui l’erede di Lukaku?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Rafa Mir 😈 (@rafamir33)

Francisco Sebastian Cordova – Messico

Se Spagna e Brasile sono state due conferme, il Messico si è rivelato una delle sorprese delle Olimpiadi Tokyo. Una squadra ricca di talento, che ha avuto in Francisco Sebastian Cordova una delle stelle più lucenti.

Il trequartista del Club America, oltre ad illuminare la manovra messicana, è stato anche decisivo sotto porta. Con i 4 gol realizzati nella competizione, ha trascinato il tricolor fino al terzo posto con annessa medaglia di bronzo.

Leggi anche | Salary cap Liga, come funziona lo strumento che ha impedito il rinnovo di Messi

Matheus Cunha – Brasile

Se si parla di talenti, è impossibile non citare la Nazionale verdeoro dove la qualità gronda come in pochi altri paesi al mondo. Tra i giovani apparsi alle Olimpiadi Tokyo va citato sicuramente Matheus Cunha, attaccante classe ’96 dell’Hertha Berlino.

Punta centrale che svaria su tutto il fronte offensivo, con la volontà di superare l’avversario tentando più volte la giocate ad effetto. Per lui anche sostanza oltre a tanta bellezza, rappresentata da tre gol: quelli contro Egitto e Arabia Saudita, ma soprattutto quello che ha aperto la finale con la Spagna.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Matheus Cunha (@mathcunha_)

Nadiem Amiri – Germania

Proviene dalla Bundesliga come Matheus Cunha, ma è di nazionalità tedesca. Parliamo di Nadiem Amiri, centrocampista classe ’96 tra le poche note liete di un Germania già fuori dopo la fase a gironi.

Si tratta di un giocatore estremamente duttile, in grado di giostrare sulla trequarti così come qualche metro più indietro con il medesimo e ottimo risultato. I suoi due gol alle Olimpiadi Tokyo dimostrano quanto possa fare la differenza anche in avanti oltre che in mezzo al campo.

Leggi anche | Perché il Monaco sarà la rivale del PSG nella prossima Ligue 1

Takefusa Kubo – Giappone

Chiudiamo questa rassegna di nomi che ben si sono comportati alle Olimpiadi Tokyo con il più giovane tra i 5. Il nome in questione è quello di Takefusa Kubo, tra gli elementi di punta del Giappone padrone di casa che è arrivato fino alle semifinali.

Classe 2001 di proprietà del Real Madrid, viene da una buona stagione nelle file del Getafe. L’esterno offensivo nipponico si è ripetuto alle Olimpiadi, recitando la parte del leone soprattutto nella fase a gironi con due reti contro Sudafrica e Francia.

Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: InstagramFacebookTwitter e Flipboard! Inoltre, ascolta il nostro Podcast su Spotify!

Leave a Reply