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Italia Austria porta gli azzurri ai quarti di finale dopo 120 minuti di sofferenza totale. L’Austria di Alaba e Arnautovic, coinvolti nel gol annullato ai transalpini, tengono testa agli azzurri ma alla fine cedono ai gol di Chiesa e Pessina.

Arrivato in apertura di supplementari, il gol segnato da Federico Chiesa al 95esimo di Italia Austria conferma la profondità della rosa a disposizione di Mancini che ora potrà valutare con calma il tridente per la gara del prossimo 2 luglio.

Con una tra Portogallo Belgio ad aspettare gli azzurri ai quarti, la squadra di Mancini riesce a superare lo scoglio degli ottavi dopo una partita difficilissima. 

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Italia Austria: statistiche

Con la gara di questa sera, Italia Austria si è giocata 14 volte dall’1-2 per i transalpini giocato nel 1960. 

In undici casi gli azzurri sono usciti vincitori dalla sfida, mentre solo tre i pareggi. L’ultima sfida prima di questa sera risale all’estate 2008, gara terminata 2-2 grazie ai gol di Giardino e all’autorete di Oczan. 

I due gol di Chiesa e Pessina arrivati nel corso dei supplementari certificano una costante delle fasi finali degli Europei degli azzurri: per ben 6 volte su 9 partite, la nazionale azzurra si è trovata costretta a giocare i supplementari. 

Il gol di Federico Chiesa, segnato a 5 minuti dall’inizio dei supplementari, arriva 25 anni e 12 giorni dopo il gol segnato dal padre Enrico agli Europei del 1996 contro la Repubblica Ceca. 

Nel corso del primo tempo di Italia Austria, Jorginho e Verratti hanno completato 102 passaggi, più del totale dei tentativi di tutti gli altri giocatori in campo nel corso della prima frazione di gioco. 

L’Italia ha stabilito il suo nuovo record di successi consecutivi: 12, superati gli 11 stabiliti sempre con Roberto Mancini in panchina, nel 2019.

Il gol di Sasa Kalajdzic per l’Austria è stato il primo gol subito dall’Italia dall’ottobre 2020, chiudendo una serie di 1168 minuti senza subire gol.

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Italia Austria: migliore in campo

In una partita tattica e complicata, in cui l’Austria si è dimostrata all’altezza della fase finale del torneo, Federico Chiesa è risultato il migliore in campo nonostante i pochi minuti giocati nel corso dei tempi regolamentari. 

Dei grandissimi supplementari e l’aver segnato la rete che ha sbloccato una partita complicata grazie a una grande giocata, offrono la palma del migliore in campo al giocatore bianconero, per la seconda volta dopo la partita contro il Galles. 

Fonte immagine: profilo Twitter @Azzurri

Il gol è arrivato dopo un cambio di campo effettuato da Spinazzola sui piedi di Chiesa che, in una frazione di secondo, ha stoppato la palla eludendo l’intervento del diretto avversario e concludendo col sinistro in direzione del palo lontano dove il portiere non è potuto arrivare. 

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Menzione d’onore anche per Gigio Donnarumma – autore di una parata importantissima sul tiro di Schaf in apertura di secondo tempo supplementare – e per Matteo Pessina, che per la seconda volta consecutiva va in gol nel corso di una gara decisiva nella competizione. 

Italia Austria: le parole di Mancini 

Al termine di Italia Austria, il commissario tecnico della nazionale Roberto Mancini è intervenuto ai microfoni per commentare così il passaggio ai quarti di finale degli azzurri: 

“Avevo messo in conto la sofferenza perché l’Austria fa anche giocare male, siamo un po’ calati nella ripresa ma siamo stati bravi a reagire, volevamo vincerla. Tutti hanno dato il massimo, è la quarta partita quindi era chiaro ci sarebbe stata un po’ di fatica ma l’Austria pressa molto e ti fa giocare male.”

“Nel primo tempo abbiamo però dominato, avremmo potuto essere un po’ più precisi ma non importa ora. A Monaco mi porto il fatto che i ragazzi abbiano voluto vincere questa partita a tutti i costi anche dopo novanta minuti difficili.”

“Ci hanno messo molto in difficoltà con giocatori altissimi, abbiamo sofferto e lottato anche se avremmo potuto evitare il gol su calcio d’angolo. Sapevamo comunque che sarebbe stato così, lo sapevamo dall’inizio.”

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