Migliori terze Europei 2021: quali sono i criteri che determinano la qualificazione agli ottavi di finale per quattro delle sei terze classificate alla fase a gruppi del torneo
Per la seconda volta nella storia il campionato europeo di calcio si svolge con il format a 24 squadre e, in vista degli ottavi di finale, sono stati cambiati i criteri per definire le sedici qualificate. Infatti, se prima la rassegna continentale riservava la seconda fase soltanto a otto nazionali, dal 2016 sono raddoppiate e questo ha modificato giocoforza calendario e calcoli.
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Anche in questa edizione, quindi, troveremo agli ottavi di finale le quattro migliori terze dei gironi, qualificate secondo ordine prestabilito e una serie di regole che la UEFA ha redatto in fase di organizzazione. Alle prime due qualificate per ogni girone, quindi, se ne aggiungeranno altre quattro (su sei) nazionali piazzatesi terze. Ma quali sono i criteri per determinarle?
Fonte immagine: profilo Twitter @Azzurri
Migliori terze Europei 2021: cosa dice il regolamento
Il regolamento della UEFA, articolo 21.03, specifica nel merito i criteri utilizzati per definire le quattro migliori terze della fase a gruppi degli Europei. Sono, in ordine, i seguenti:
- Maggior numero di punti ottenuti nei gironi
- Miglior differenza reti nella fase a gironi
- Maggior numero di goal segnati nella fase a gironi
- Maggior numero di vittorie nella fase a gironi
- Miglior condotta fair play nella fase a gironi (ogni ammonizione comporta una penalizzazione di un punto, ogni doppia ammonizione o espulsione una penalizzazione di 3 punti)
- Miglior posizione nella classifica generale delle qualificazioni
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