Roberto Mancini è il ct della Nazionale italiana, dopo una lunga esperienza con i club, e sta guidando gli Azzurri agli Europei. Ma quanto guadagna per questo incarico?
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Marchigiano di Jesi, Roberto Mancini compirà 57 anni a fine novembre ed è ct della Nazionale italiana dal maggio 2018, quando subentrò a Luigi Di Biagio, scelto come traghettatore dopo la fine deludente della gestione di Gian Piero Ventura.
In passato, Mancini è stato giocatore in squadra come Bologna, Sampdoria, Lazio e Leicester City, mettendo assieme anche un bottino di 36 presenze e 4 gol con la Nazionale maggiore italiana (mentre ammonta a 26 presenze e 9 gol quello con l’U21). Da allenatore ha poi guidato diverse squadre di club: Fiorentina, Lazio, Inter, Manchester City, Galatasaray e Zenit San Pietroburgo. Ma quali sono i dettagli del suo contratto con la Nazionale?
Fonte immagine: profilo Twitter @Azzurri
Italia, quanto guadagna Roberto Mancini
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Nel maggio 2018, al momento del suo arrivo sulla panchina azzurra, Roberto Mancini aveva firmato un contratto di quattro anni, valido fino alla fine del 2022, cioè fino a dopo la conclusione dei Mondiali in Qatar. Come stipendio percepiva 2 milioni di euro netti all’anno, che ne hanno fatto il secondo ct più pagato della storia della Nazionale dopo Antonio Conte (in panchina dal 2014 al 2016, con uno stipendio di 4,5 milioni all’anno).
Lo scorso 17 maggio, però, complici anche i suoi eccellenti risultati alla guida dell’Italia, la FIGC ha deciso di rinnovare il suo contratto fino al 2026 (cioè, a dopo i Mondiali che si disputeranno in Nordamerica, tra Stati Uniti, Messico e Canada) raddoppiando l’ingaggio dell’allenatore.
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