Skip to main content

Julian Nagelsmann è appena stato nominato come nuovo allenatore del Bayern, ma in tanti non hanno apprezzato: “È bravo, ma non ha mai vinto”, ha detto Matthaus

Anche se Julian Nagelsmann non si è ancora seduto ufficialmente sulla panchina del Bayern Monaco, la scelta dei bavaresi ha già fatto diviso l’opinione pubblica in maniera nettamente trasversale. Il tecnico tedesco, per il quale i campioni del mondo in carica hanno pagato una cifra di ‘indennizzo’ vicina ai 25 milioni di euro, lascerà infatti il Lipsia solo alla fine del campionato, eppure in molti si sono domandati se l’investimento del Bayern sia sostenuto dall’effettiva funzionalità dello stesso Nagelsmann.

LEGGI ANCHE: Il caso Suarez e i rischi della Juventus: spiegato bene

Il buon senso direbbe di sì, per quello che il tecnico ha dimostrato tra Hoffenheim e, appunto, Lipsia. Nagelsmann ha prima normalizzato il piccolo club di Sinsheim, per poi elevare lo status della società ammiraglia del gruppo Red Bull fino a portarla a un passo dal vincere il campionato. Insomma, il passaggio al Bayern sembrava inevitabile, tanto che secondo la stampa tedesca lui stesso se lo aspettava, a tal punto di dire no all’offerta recente della Roma.

Nagelsmann al Bayern, i dubbi di Matthaus

Lothar Matthaus, un ex storico e molto influente dell’universo Bayern, è stato uno dei primi ad esprimere qualche perplessità sulla scelta di Nagelsmann: “Non nego di ritenerlo un allenatore completo e maturo, così come gli riconosco un’identità di gioco molto profonda – ha detto Matthaus – però non possiamo non considerare il fatto che, di fatto, non ha mai vinto nulla”.

LEGGI ANCHE: Chi è Orkun Kokcu, il nuovo obiettivo del Milan

Il messaggio è implicito, ma nemmeno troppo: ok il bel gioco, la valorizzazione dei giovani e quant’altro, ma al Bayern è fondamentale vincere. Nagelsmann sarà dunque chiamato a una sfida importante, perché dovrà far collimare le diverse esigenze di club e piazza, andando poi a giustificare l’enorme cifra spesa per liberarlo dal Lipsia, frutto di una convinzione di base molto forte che ha portato, evidentemente, i dirigenti bavaresi a ritenerlo il migliore sulla piazza.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da RB Leipzig (@dierotenbullen)

L’addio a Flick fa discutere

In tal senso, Nagelsmann avrà l’opportunità di arrivare al Bayern da vincente, visto che a breve il suo Lipsia giocherà la semifinale di Coppa di Germania contro il Werder. Certo, sarebbe un successo ‘minore’, ma il tecnico tedesco è molto giovane e, potenzialmente, davanti ha ancora una carriera incalcolabile.

LEGGI ANCHE: Non solo calcio: Zielinski apre due orfanotrofi per i bambini polacchi

Alla base dei dubbi di Matthaus, probabilmente, c’è anche l’opinione che l’ex Bayern aveva di Hansi Flick, dimessosi dal ruolo di allenatore giusto qualche giorno fa: “Personalmente, penso che avremmo dovuto riflettere meglio sulla decisione presa, sederci a un tavolo e ragionarci su. Al momento Flick – ha chiuso Matthaus – è l’allenatore che meglio si adatta alle esigenze della società, della squadra e dei tifosi. La cosa andava gestita in un altro modo“.

Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: InstagramFacebookTwitter e Flipboard! Inoltre, ascolta il nostro Podcast su Spotify!

Leave a Reply