Sergio Canales è la stella del Betis e uno dei papabili protagonisti del prossimo Europeo. E, di recente, è finito nella lista dei desideri dell’Atletico Madrid
Il trentesimo turno di Liga non sarà solo quello del Clasico tra Real Madrid e Barcellona. La capolista Atletico Madrid, infatti, farà visita al Betis in un match nel quale gli andalusi si giocano una buona fetta di speranze per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Europa League.
LEGGI ANCHE: Partite di oggi in tv: a che ora e dove vedere
Con un solo punto di vantaggio sui blaugrana, i colchoneros non potranno permettersi ulteriori passi falsi. La partita in programma al Benito Villamarin rappresenta un’ottima opportunità per Diego Simeone, innamoratosi calcisticamente ormai da tempo di Sergio Canales, capitano e leader di un Betis che, dalle lune del suo fantasista, dipende probabilmente anche troppo.
LEGGI ANCHE: La stagione di Luis Suarez all’Atletico Madrid
La stampa spagnola ipotizza un assalto al giocatore da parte dell’Atletico Madrid già a partire dalla prossima sessione di mercato, con il giocatore che – dopo aver iniziato la carriera nel Real – tornerebbe così nella sua Madrid, ma per giocare sull’altra sponda del fiume Manzanarre.
Sergio Canales, futuro all’Atletico
Sergio Canales è uno dei principali candidati a essere convocato per il prossimo campionato europeo e i motivi di tale scelta da parte di Luis Enrique sono facilmente intuibili. Infatti, il centrocampista cantabro ha doti poco comuni agli altri pari ruolo sui quali il commissario tecnico spagnolo può contare e, proprio per questo, la sua presenza a Euro 2020 non dovrebbe essere in discussione.
Visualizza questo post su Instagram
Parallelamente, l’Atletico Madrid porterà avanti la propria opera di convincimento. Già in passato, infatti, i colchoneros erano stati a un passo dall’acquistarlo. Si parla della stagione 2017/18, la prima di Sergio Canales al Betis, che per non perderlo decise di allungargli il contratto fino al 2023 con un sensibile ritocco dell’ingaggio al rialzo.
LEGGI ANCHE: Sergio Canales, la nuova risorsa della Spagna di Luis Enrique
Quest’anno le sue prestazioni stanno nuovamente facendo la differenza, con il giocatore ormai prossimo alla doppia cifra per quanto riguarda le reti realizzate, corredate anche da un buon numero di assist e da tutta una serie di statistiche che lo rendono uno dei centrocampisti box-to-box più incisivi dell’intera Liga. Peccato che, almeno fino a quest’anno, il contesto Betis lo abbia valorizzato molto poco.
Ginocchia di cristallo
Arrivato in nazionale per la prima volta a 28 anni, oggi Sergio Canales ne ha 30 e finalmente sta cominciando a raccogliere ciò che ha seminato agli inizi della sua carriera. Un’ascesa sfortunata, perché dopo gli inizi promettenti al Racing Santander, il centrocampista è passato al Real Madrid per 6 milioni di euro che, in Castiglia, frutteranno ben poco.
LEGGI ANCHE: La stagione di Luis Suarez all’Atletico Madrid
Infatti, da lì in poi per il classe 1991 comincerà un lungo calvario legato agli infortuni. Il primo, molto grave, arriva alla seconda stagione con il Valencia, dove il legamento crociato del ginocchio fa crack per ben due volte a distanza di pochi mesi. Canales resta fuori per oltre 400 giorni complessivi e, quando torna, per lui a Mestalla non c’è più posto.
LEGGI ANCHE: Può essere la stagione dell’Atletico Madrid?
Nel 2014 passa quindi alla Real Sociedad per una manciata di milioni, ma dopo gli inizi promettenti si rompe nuovamente il crociato, restando fuori da inizio settembre fino alla fine di febbraio. La discontinuità, quindi, è inevitabile, tanto che anche a San Sebastian decidono di portarlo a scadenza, regalandolo di fatto al Betis.
La rinascita a Siviglia
Sulle sponde biancoverdi del Nervion il cantabro rifiorisce, pur continuando a fare i conti con alcune magagne fisiche che spesso lo mettono in difficoltà. La prima stagione col Betis, infatti, la termina con 46 presenze complessive e 9 reti, mentre nella scorsa si ferma a quota 6 gol ma fornisce altrettanti assist decisivi.
Da Quique Setien in poi, Sergio Canales occupa praticamente tutti i ruoli del centrocampo, agendo da mezzala e poi da trequartista, andando a legare i reparti alla perfezione. Il suo essere ambidestro lo porta a ritagliarsi opportunità importanti in varie zone del campo e, probabilmente per questo motivo, Simeone non vede l’ora di allenarlo. Se ci riuscirà o meno è un altro discorso, ma nello scontro diretto di domenica avrà la possibilità di vederlo nuovamente da vicino.
Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: Instagram, Facebook, Twitter e Flipboard! Inoltre, ascolta il nostro Podcast su Spotify!