Aïssa Mandi sarà uno dei nomi caldi per il prossimo calciomercato, col suo contratto che scade a fine stagione.
Il nome di Aïssa Mandi sta monopolizzando l’attenzione negli ultimi tempo. Il suo contratto in scadenza a giugno lo rende una pedina desiderata per molti club, desiderosi di tesserarlo a parametro zero. Sul centrale del Betis Siviglia ci sono anche gli occhi delle big italiane, che monitorano la situazione in attesa di capire se poter affondare o meno il colpo.
Aïssa Mandi, la carriera
Nato in Francia, a Châlons-en-Champagne, ma di origini algerine, Nazione di cui difende i colori. Aïssa Mandi è un difensore classe ’91, può giocare in tutti i ruoli della retroguardia, anche se preferisce la posizione centrale.
La sua carriera ha inizio in Francia, a 8 anni quando viene tesserato dallo Stade de Reims. Dopo tutta la trafila nelle giovanili, il 20 agosto 2010 arriva l’esordio tra i grandi, nel match di Ligue 2 contro il Le Havre.
LEGGI ANCHE: Qual è il vero valore di Patrick Cutrone
Dalla stagione 2011-2012 diventa un titolare della squadra francese, contribuendo alla promozione in Ligue 1. Gioca al Reims 6 stagioni, collezionando 169 presenze e 14 gol. Difensore col vizio del gol, ma non sempre nella giusta direzione: il 5 aprile 2014 segna addirittura due gol nella stessa partita contro il PSG.
Al di là di questo episodio negativo, Mandi vive stagioni molto positive in Ligue 1 e attira le attenzioni del Betis Siviglia, che nel giugno 2016 lo porta in Spagna. L’algerino diventa subito un punto fermo della retroguardia biancoverde, venendo anche premiato come giocatore dell’anno del Betis nella stagione 2018-2019.
LEGGI ANCHE: Pandev, l’agente: ‘Mi emoziona, ha ispirato una generazione’
Ora, dopo cinque anni in Andalusia, la sua avventura sembra terminata. A fine anno andrà in scadenza di contratto, mettendo la parola fine a un’avventura durata 167 presenze e 8 gol con la maglia del Betis.
Mandi è naturalmente anche un punto fisso della Nazionale algerina. Ovviamente il difensore avrebbe potuto anche giocare per la Francia, ma ha scelto la selezione africana. Con l’Algeria il calciatore annovera 60 presenze, tra cui quelle al Mondiale del 2014, in cui la selezione araba ha superato sorprendentemente il girone con Belgio, Russia e Corea de Sud, arrendendosi solo ai supplementari neghi ottavi contro la Germania.
In Nazionale Aïssa Mandi ha vinto anche una Coppa d’Africa, nel 2019 in Egitto, battendo nella finalissima del Cairo il Senegal col risultato di 1-0.
Aïssa Mandi, un’occasione per molti
Come detto dunque, dopo cinque stagioni l’avventura del difensore algerino col Betis è giunta al capolinea. A 30 anni Mandi è pronto per un’altra esperienza, forse l’ultima grande chiamata della sua carriera. A zero può essere davvero un’ottima occasione e molte squadre, anche in Italia, ci stanno pensando.
Milan e Inter ad esempio sono attente su giocatore. I rossoneri vogliono completare un reparto difensivo rinforzato di parecchio a gennaio con l’arrivo di Tomori, i nerazzurri vogliono trovare un’alternativa di sicuro affidamento al trio titolare Bastoni-de Vrij-Skriniar.
LEGGI ANCHE: Sarri alla Roma, suggestione o realtà?
Il punto di forza del centrale algerino è la sua estrema duttilità. Può giocare tranquillamente anche da terzino sulle due fasce e di conseguenza può ben figurare anche in una difesa a tre. Questa sua caratteristica lo rende praticamente la perfetta prima alternativa ai titolari, un giocatore idoneo per giocare in più ruoli e far riposare più giocatori.
Oltre alle milanesi, su Mandi è stato riportato anche l’interesse della Lazio, a caccia di rinforzi low budget per il reparto difensivo, come in ogni finestra di mercato. Su Aïssa Mandi è alta anche la concorrenza dell’estero, il suo nome è destinato a dominare e pagine di calciomercato dei prossimi tempi.