Arnautovic, promessa mai del tutto mantenuta del calcio austriaco, sarebbe pronto a rientrare dalla Chinese Super League e accasarsi al Bologna.
La nuova tentazione del Bologna guarda all’Austria, via Cina: Marko Arnautovic, attaccante dello Shanghai SIPG (la squadra di Oscar e, fino a poco tempo fa, di Hulk), con un passato in Italia, sarebbe l’idea di Walter Sabatini per rafforzare la squadra, 12a in Serie A.
Un’operazione affascinante, per un giocatore di grandi mezzi tecnici e atletici e ancora giovane (32 anni ad aprile), che potrebbe diventare una pedina importantissima nell’attacco di Mihajlovic, specialmente visto l’infortunio di Federico Santander, che si potrarrà fino a marzo almeno.
L’ex-erede di Ibrahimovic maturato in Premier League
Padre serbo e madre austriaca, Arnautovic fece di parlare di sé quando, nel 2009, l’Inter lo acquistò ventenne dal Twente con l’obiettivo di crescere l’erede di Zlatan Ibrahimovic, appena passato al Barcellona. L’austriaco ricordava lo svedese sia per il suono slavo del nome, sia per le caratteristiche fisiche (robusto attaccante alto oltre 190 centimentri) che tecniche.
A causa di un infortunio pregresso, il suo ambientamento a Milano fu molto difficoltoso, e dopo una sola stagione l’avventura all’Inter si concluse, in maniera assolutamente impalpabile e con appena tre partite giocate. Arnautovic si trasferì così in Germania, al Werder Brema di Thomas Schaaf, dove si conquistò il posto da titolare, giocando prevalentemente sull’ala sinistra, in virtù del suo ottimo scatto.
Le buone prestazioni in Bundesliga gli attirarono l’interesse dello Stoke City, dove si trovò a lavorare agli ordini di un altro allenatore esperto come Mark Hughes. La fisicità di Arnautovic divenne un’arma importantissima dello Stoke, e il suo ruolo divenne sempre più spesso quello del finalizzatore, in particolare nella stagione 2015-16, quando arrivò a segnare 12 reti in totale, tutt’oggi il suo massimo in carriera.
La sua piena maturazione avvenne nei due anni successivi, con la maglia del West Ham (mentre in panchina si avvicendarono Bilic, Moyes e Pellegrini), quelli in cui ha vissuto il suo miglior periodo, arrivando due volte in doppia cifra con le reti e affermandosi come una punta di buona affidabilità . Fino all’8 luglio 2019, quando i londinesi accettarono un assegno da 26 milioni di euro per cederlo allo Shanghai SIPG.
Come Arnautovic può servire al Bologna
Prima di tutto, al Bologna serve un attaccante, a causa dell’assenza di Santander. Arnautovic ha il pregio di essere un giocatore esperto che ha dimostrato di saper competere ad ottimo livello in uno dei più importanti campionati del mondo, ed è un calciatore completo sotto molti punti di vista.
Oltre alla punta centrale, ruolo che riveste molto bene grazie alle sue innate doti fisiche, Arnautovic può infatti giocare esterno d’attacco in uno schieramento a tre, sia a sinistra (preferibilmente) che a destra, in virtù di una buonissima rapidità e soprattutto dell’ottima dimestichezza coi piedi.
Inoltre, si tratta di un calciatore estremamente duttile, capace di giocare in più ruoli del fronte offensivo. A Mihajlovic, al momento, serve più che altro un centravanti, essendo ben coperto sulle fasce, ma un giocatore in grado di offrire simili alternative fa sempre comodo. Inoltre, aggiungerebbe peso a un attacco al momento troppo leggero.
La trattativa
Arnautovic ha un cartellino valutato 10 milioni di euro, ma starebbe cercando di liberarsi a parametro zero dallo Shanghai SIPG e tornare così in Europa: in questo modo, il suo acquisto diventerebbe abbastanza abbordabile per il Bologna.
Il vero ostacolo è rappresentato dall’ingaggio: il giocatore guadagna 3,5 milioni di euro all’anno, davvero molti per un club come quello rossoblù, considerato anche che stiamo parlando di un attaccante che ha passato i 30 anni. Arnautovic, tuttavia, si è detto disposto a spalmare il compenso su più anni, per cui l’accordo è ancora possibile.
Su di lui, comunque, si registra anche un possibile interessamento della Fiorentina, anche se il Bologna, attualmente, è considerata da tutti come la favorita per mettere le mani sulla punta austriaca.
Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: Instagram, Facebook, Twitter e Flipboard!