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Nella sfida che assegnava la Supercoppa di Spagna, primo trofeo della stagione iberica, l’Athletic Bilbao ha avuto la meglio sul Barcellona. Una tremenda delusione per i blaugrana di Koeman e in particolare per il loro leader Messi

Athletic Bilbao rosso di ebbrezza per il traguardo raggiunto, Barcellona rosso di rabbia come il cartellino sventolato in faccia a Lionel Messi. Può essere riassunto così l’ultimo atto della Supercoppa di Spagna, che ha visto i baschi avere la meglio sui catalani per 3-2. Una partita di intense emozioni, nella quale la squadra di Marcelino ha creduto nel pareggio fino alla fine segnando il 2-2 al 90’ per poi aggiudicarsi il match ai tempi supplementari. Delusione tremenda per Koeman che, dopo un periodo di crescita a livello di gioco e risultati, manca l’appuntamento con il primo trofeo sulla panchina blaugrana.

Supercoppa

Fonte: @AthleticClub (Twitter)

Il racconto della partita di Supercoppa

La partita presenta gli schieramenti tattici a cui i due allenatori stanno dando continuità nell’ultimo periodo. Koeman sceglie il 4-3-3, con Messi falso nueve supportato ai suoi lati da Dembélé e Griezmann e in mediana dalla verve offensiva di Pedri (che forma un trio con i due architetti Busquets e De Jong). Marcelino risponde con il suo classico 4-4-2, in cui la difesa solida e le ripartenze veloci sono i concetti base.

Due filosofie opposte a confronto, tra le quali inizialmente prevale quella blaugrana. Al minuto 40 arriva il vantaggio: taglio in area sulla sinistra per Jordi Alba, assist per Messi che conclude trovando una muraglia biancorossa. Sulla ribattuta arriva Griezmann, che segna confermando il suo ottimo momento di forma (3 gol in 5 gare giocate nel 2021, impreziosite anche da 3 assist).

Sembra essere l’inizio del trionfo del Barça, ma l’Athletic tarpa subito le ali ai rivali. Due minuti dopo lo svantaggio, Williams serve in area De Marcos che aggira Jordi Alba e batte Ter Stegen. Un duro colpo per il Barcellona, che però ha la forza di reagire e nella ripresa si riporta in vantaggio con il solito asse: passaggio vincente di Jordi Alba e 2-1 di Griezmann. Partita finita? L’orgoglio basco si oppone a questo finale già scritto e, al 90’, segna il 2-2 con Villalibre su punizione di Munian.

Una zampata che fiacca il morale dei catalani ed esalta i baschi, che all’inizio del primo tempo supplementare firmano la rete della vittoria. Ancora Muniain serve in area Williams che con il destro disegna una traiettoria perfetta che lascia impietrito Ter Stegen. L’ultimo atto di una gara intensa e bellissima, che regala a Marcelino il primo trofeo con l’Atheltic e a poche settimane dal suo insediamento sulla panchina biancorossa.

Miracolo Marcelino, primo rosso per Messi

La finale di Supercoppa di Spagna ha due protagonisti indiscussi: uno in positivo e l’altro in negativo. L’uomo copertina del trionfo basco è senza dubbio Marcelino, arrivato a Bilbao lo scorso 4 gennaio e capace nel giro di pochi giorni di battere Real Madrid e Barcellona conquistando meritatamente il primo trofeo della stagione spagnola. Un tecnico che ha ridato solidità e orgoglio ad una nobile decaduta, portando il suo calcio pratico ed efficace.

L’altra faccia della medaglia è rappresentata da Lionel Messi, protagonista di una delle serate più amare della sua carriera. Al di là della sconfitta in una finale e di una prestazione non esaltante, l’argentino alla fine dei supplementari si fa espellere per una gomitata ai danni di un avversario a palla lontana. Si tratta della sua prima espulsione in maglia blaugrana in 753 partite: il manifesto della sua frustrazione, nell’ennesimo capito deludente di una stagione nata sotto una cattiva stella per il Barcellona.

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