L’Inter cambia nome, logo e sponsor. A poche ore dalla vittoria decisiva contro la Juventus, la notizia di un re-branding del marchio che colpirà a trecentosessanta gradi la storia nerazzurra.
La nuova Inter nasce a Milano, non dal Duomo o da Brera ma dai grattacieli. Il nuovo logo – ripensato sulle due iniziali del nuovo nome I ed M – sarà l’ambasciatore grafico di un rebranding che colpirà anche il nome (temporaneamente) e lo sponsor principale della squadra.
Se dal punto di vista sponsor sarà molto probabilmente Evergrande a prendere il posto occupato da Pirelli, il nome del club cambierà da Football Club Internazionale Milano a Inter Milano. La ragione sociale resterà Fc Internazionale Milano, ma #Inter Milano sarà la campagna di lancio del nuovo logo. Lo ha precisato anche Alessandro Antonello, amministratore delegato corporate della società nerazzurra. “L’Inter non cambierà nome. La società sta lavorando da oltre un anno a un progetto di marketing, basato sui valori storici dell’Inter, che ha l’obiettivo di avvicinare e coinvolgere i suoi milioni di tifosi e rafforzare ulteriormente il legame con la città di Milano”.
Un’evoluzione in ottica design che ripercorra il legame tra la squadra e la città di Milano: in un logo dove le due lettere I ed M saranno protagoniste, ecco che la diffusione della nuova Inter passerà necessariamente per il gioco di parole “I am Milano”.
Alle spalle il passato
Il tutto sarà presentato il prossimo 9 marzo, nell’anniversario del 113esimo compleanno per la squadra nerazzurra con il conseguente abbandono del logo disegnato nel 1908 da Giorgio Muggiani.
Questo passo nel futuro, già compiuto dalla Juventus nel 2017, è frutto di diversi mesi di elaborazione dell’evoluzione, prima che scoppiasse la bolla economica che sta condizionando gli investimenti di Suning nella squadra.
Reduce da un mercato importante, la società si affaccia a questo rebranding attualmente da secondo in classifica ma con un mercato invernale fermo alla logica entrate-uscite, difficilmente modificabile in tempi brevi.
Vittoria con la Juventus
Notizia questa riportata dalla Gazzetta dello Sport stamane, che parla dell’Inter come della creatura che la famiglia Zhang ha per mesi cercato di portare nel futuro. Oggi, ad un passo da questo rebranding, la ricerca di nuovi investitori a causa delle restrizioni giunte da Pechino non dovrebbe condizionare l’esito di tale scelta.
Tutto questo avviene proprio in un momento sicuramente positivo per la squadra di Antonio Conte. Dopo alcuni passi falsi di troppo e l’ennesima eliminazione ai gironi di Champions League, la vittoria di domenica sera contro la Juventus ha ridestato le ambizioni da titolo dei nerazzurri.
La squadra di Conte è oggi seconda in classifica a +7 dalla Juventus e a pari punti con il Milan (che ha una partita in meno), ergendosi come la principale candidata alla vittoria finale. Nell’attesa che la stagione faccia il suo corso però, ecco che il futuro arriva, cancellando la vecchia “Internazionale” per lanciare l’Inter nel mondo del domani. Lo stesso Conte ha parlato della questione societaria sottolineando come la cosa non può lasciare indifferente il gruppo.
Al tempo stesso l’allenatore ha toccato le corde giuste sottolineando come l’unico pensiero sia quello di allenarsi e cercare di rendere orgogliosi i tifosi: “Mi auguro che la situazione si risolva nel migliore dei modi – ha concluso Conte – Sapevo già da agosto che c’erano delle problematiche che continuano ad esserci, ma spero che tutto vada per il meglio”.
Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: Instagram, Facebook, Twitter e Flipboard!