Con l’assenza di Ibrahimovic e Rebic per infortunio, Stefano Pioli convoca Emil Roback. Scopriamo le caratteristiche e le qualità dell’attaccante del Milan
Fuoriclasse, trascinatore e leader indiscusso ma ora Ibrahimovic si traveste anche da talent scout. Inevitabile considerato l’infortunio che lo ha fermato in campionato ma che non ha interrotto la voglia di calcio dello svedese. In un modo o nell’altro Ibra influenza l’ambiente Milan e così dopo l’infortunio di Rebic, arriva un altro pezzo di Svezia nella rosa del Milan. Per la sfida contro il Sassuolo delle ore 15, Stefano Pioli ha convocato Emil Roback, attaccante svedese classe 2003 acquistato dall’Hammarby per 2 milioni di euro. L’affare è stato chiuso quest’estate e coinvolge direttamente Ibrahimovic, proprietario del club svedese e sponsor nell’operazione.
Può essere Scamacca il sostituto di Ibrahimovic al Milan?
Emil Roback è stato il primo acquisto estivo del Milan 2020/2021 e un colpo firmato da Geoffrey Moncada, capo scout dei rossoneri. L’operazione è stata realizzata su suggerimento dello stesso Ibrahimovic che ha invitato gli osservatori a seguire l’attaccante svedese. A distanza di qualche mese arriva la convocazione e la possibilità potenziale di debuttare in serie A con la maglia del Milan. Ma chi Emil Roback? Quali sono le caratteristiche e le qualità dell’attaccante?
Infortunio Ibrahimovic | quando rientra | tempi di recupero
Chi è Emil Roback, caratteristiche dell’attaccante del Milan
Cresciuto nelle giovanili nell’Hammarby, Emil Roback ha firmato il suo primo contratto da professionista all’età di 16 anni. Subito dopo la firma ha giocato in prestito al Frej, club affiliato all’Hammarby. 8 presenze per lui nella terza serie e ritorno poi al club in possesso del suo cartellino. L’esordio arriva in Coppa di Svezia contro l’IFK Goteborg il 25 giugno 2020 e dopo meno di due mesi arriva la firma con il Milan. Piede destro, Roback è un attaccante con qualità fisiche e tecniche di spessore. Nell’Under 17 ha esordito nel 2019 ed è stato paragonato per potenzialità a Thierry Henry.
Infortunio Rebic | quando rientra | tempi di recupero
Un calciatore che ama partire dalla trequarti, in particolare sull’esterno per sfruttare corsa e progressione decisamente rilevanti. La sua giovane età lo porta troppo spesso ad essere eccessivamente egoista con numerose azioni personali. Conscio dei suoi mezzi punta spesso l’avversario per creare superiorità. Può giocare anche da punta centrale, un ruolo che ha rivestito nelle giovanili grazie soprattutto a doti fisiche sopra la media.
Come Ibrahimovic è arrivato in Italia
Alto 1,86 cm, il Milan l’ha strappato alla concorrenza con un’offerta concreta di 2 milioni euro e un contratto di cinque anni. Aggregato alla Primavera, si è fermato quasi subito per un infortunio al polso, mentre precedentemente aveva svolto tutta la preparazione precampionato con la prima squadra e giocato anche l’amichevole del Milan contro il Monza.
L’eterno conflitto tra Ibrahimovic e la Svezia
Il possibile ruolo e l’esempio Henry
Stefano Pioli lo ha spesso impiegato come attaccante esterno, smentendo di fatto chi parlava di un erede di Ibrahimovic. Per caratteristiche sembra più simile a Rebic e proprio l’infortunio di quest’ultimo gli ha spianato la strada per la convocazione nella prima squadra. Difficile possa esordire contro il Sassuolo ma la possibilità di vivere per la prima volta una partita di serie A rappresenta un altro piccolo passo per la sua crescita professionale.
Il suo punto di riferimento è Thierry Henry, come evidenziato spesso nelle sue interviste. Ad agosto spiegò infatti di voler continuare a studiare l’attaccante francese “Guarderò molti video su Henry per acquisire sicurezza. Abbiamo un po ‘lo stesso stile di gioco, era un po’ un giocatore poke-and-run, cosa che sono anche io. Era un giocatore di football estremamente bravo. Quindi esci sul campo e guida.