Skip to main content

Sergio Canales ha segnato il suo primo gol con la Spagna, scrollandosi di dosso quell’alone di sfortuna che lo ha perseguitato per tutta la carriera

Un inserimento dei suoi, il sinistro perfetto di chi sa già dove mettere la palla, una rete che difficilmente non rimarrà negli annali. Olanda – Spagna era un match amichevole, che serviva principalmente ai due commissari tecnici per fare un po’ di esperimenti. Per Sergio Canales, invece, la partita contro i Tulipani ha rappresentato una sorta di ripartenza. Il primo gol in nazionale, a 29 anni inoltrati, è il premio per un calciatore sul quale la sfortuna si è accanita senza pietà.

LE PARTITE DI OGGI IN TV E STREAMING: A CHE ORA E DOVE VEDERLE

Canales è stato lanciato dal primo minuto da Luis Enrique, che in conferenza stampa aveva avuto parole di elogio per il centrocampista del Betis. Sotto di un gol, la mezzala spagnola ha letto benissimo una verticalizzazione di Morata e, con un diagonale imprendibile, ha riequilibrato un match che gli olandesi hanno poi successivamente ripreso con van de Beek. La corsa verso la bandierina, seguita da un bacio con le dita rivolte al cielo. Esultanza sobria di chi non vuole trascendere, ma dentro di sé sta esondando dall’entusiasmo.

COME FUNZIONA LA NATIONS LEAGUE: RISULTATI, GIRONI E CLASSIFICHE

https://twitter.com/Falso_Nueve_IT/status/1326634637549072384

Sergio Canales, una promessa (mai) mantenuta

La storia di Sergio Canales è comune purtroppo a molti calciatori. Gli inizi promettenti, il grande salto in una big e poi una serie di infortuni che, di fatto, depotenziano una carriera dalla quale si sarebbe potuto ottenere molto di più. Nello specifico, il classe 1991 originario di Santander, già da minorenne veniva considerato uno dei talenti cantabrici più interessanti in circolazione. Dopo gli esordi con il Racing, infatti, arriva la chiamata del Real Madrid.

VINCENZO GRIFO, L’ITALIANO CHE HA QUASI PORTATO IL FRIBURGO IN EUROPA

Canales si trasferisce nella capitale, ma gioca poco e l’anno successivo finisce al Valencia. Gli inizi sono promettenti, ma dopo poche partite il ginocchio fa crack. L’esito degli esami non lascia spazio ad interpretazioni: rottura del legamento crociato. Canales perde quasi tutta la stagione, rientra solo ad aprile ma ancora non sa che il calvario è appena iniziato. Già, perché a pochi minuti dal suo ritorno si rompe nuovamente i legamenti. Ha forzato i tempi, si dirà, ma l’unica cosa sicura, a quel punto, è una seconda operazione.

COS’È E COME FUNZIONA IL RANKING UEFA PER CLUB E NAZIONI

La rinascita di San Sebastian

Nonostante tutto, Sergio Canales è un calciatore di prospettiva e il Valencia, che ne intuisce le potenzialità, decide di riscattarlo ugualmente. I problemi fisici però non lo abbandoneranno mai, nemmeno quando – nell’estate del 2014 – la Real Sociedad decide di acquistarlo a titolo definitivo. Arrivato a San Sebastian, gioca una prima stagione su ottimi livelli, prima di rompersi il ginocchio per la terza volta. Stavolta sembra davvero finita, e invece i baschi gli concedono tutto il tempo necessario per riprendersi, rimettendolo in piedi. Ma, questa volta, per sempre.

IL FUTURO DELLA NAZIONALE DI CALCIO DEGLI STATI UNITI

Canales diventa uno dei leader del club txurri-urdin, finisce in odore di nazionale e si candida come uno dei migliori interni di centrocampo della Liga. Il Betis se lo assicura a parametro zero, sfruttando il fatto che lo stesso centrocampista cantabrico volesse lasciare la Real Sociedad per raccogliere un’altra sfida. L’incontro con Quique Setién lo ha fatto esplodere definitivamente e ora, con Pellegrini, Sergio Canales è diventato un profilo completo sotto tutti i punti di vista.

SIRIGU DOPO BUFFON: ECCO GLI 8 PORTIERI DELLA NAZIONALE ITALIANA

Una risorsa per Luis Enrique

Nonostante il Betis non se la stia passando benissimo, Sergio Canales rimane comunque uno dei migliori interpreti del ruolo per quanto riguarda il comparto delle mezzali. Anche Luis Enrique pare essersene accorto: dopo aver assaggiato la Seleccion lo scorso anno, in questo 2020 ha già collezionato ben 4 apparizioni con le Furie Rosse. Per le quali, lo stesso Canales può diventare un’ottima risorsa.

INFORTUNIO CAPUTO, QUANDO RIENTRA E TEMPI DI RECUPERO

L’obiettivo è quello di entrare nella lista per il prossimo Europeo. Le sue caratteristiche ben si sposano con le idee del ct, che apprezza in particolar modo i centrocampisti di qualità che hanno l’inserimento verticale nelle loro corde. Canales, dal canto suo, sta facendo di tutto per mettere in difficoltà Luis Enrique, che lo segue da tempo e, dopo il gol all’Olanda, si è forse definitivamente convinto a puntare su di lui.

C’È UN (NUOVO) SCANDALO SCOMMESSE IN PORTOGALLO

Per restare sempre aggiornati, seguiteci su Instagram e Facebook

Leave a Reply