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El Chucky Lozano รจ tornato a spaventare le difese avversarie come ai tempi di Pachuca e PSV. La 2^ giornata di Serie A ha proposto diversi risultati clamorosi, tra cui il roboante 6-0 con cui il Napoli ha demolito il Genoa. Una partita in cui si รจ esaltato proprio l’attaccante messicano, autore di una splendida doppietta e autentico trascinatore dei partenopei. Decisamente un altro giocatore rispetto a quello timido e impacciato dei primi mesi in azzurro.

L’arrivo a Napoli da “acquisto piรน costoso di sempre”

La storia di Lozano a Napoli finalmente sta prendendo la piega auspicata un anno fa, quando il messicano arriva all’ombra del Vesuvio con un etichetta decisamente pesante. Pagato 42 milioni di euro al PSV, EL Chucky risulta l’acquisto piรน costoso nella storia del Napoli. Un giocatore chiamato quindi a far fare il salto di qualitร  ai partenopei, per lottare ad armi pari con la Juventus per lo scudetto.

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L’esordio con il Napoli รจ da incorniciare, almeno a livello personale. Nella sfida della 2^ giornata contro la Juventus, entra ad inizio ripresa e firma il gol del momentaneo 3-2 su assist di Callejon (i bianconeri poi vinceranno 4-3). Un biglietto da visita importante, in una stagione che perรฒ non coinciderร  con le aspettative estive.

https://youtu.be/E4-b_5OMcWY

Difficoltร  con Ancelotti, rilancio con Gattuso

Che la rete alla Juventus sia un fuoco di paglia per Lozano lo si capisce fin dalle prime partite. Il tecnico Carlo Ancelotti lo impiega in piรน posizioni dell’attacco e mai per 90 minuti, avendo dal giocatore un rendimento con piรน ombre che luci. Al di lร  di qualche fiammata, come il gol che vale il pareggio contro il Milan alla 13^ giornata, il messicano fatica ad entrare pienamente nei meccanismi di gioco azzurri. Decisamente la brutta copia del giocatore che incendiava le difese avversarie tanto nei club quanto in Nazionale.

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L’arrivo in panchina di Gennaro Gattuso, ufficializzato l’11 dicembre, inizialmente non cambia le cose. Il tecnico non vede la giusta determinazione in Lozano, tanto in campo quanto negli allenamenti. Si parla giร  del flop piรน clamoroso nella storia del Napoli, ma l’opinione di Gattuso sul giocatore non รจ definitiva. Ringhio crede infatti nelle qualitร  del messicano e non aspetta altro che vengano fuori: il tempo gli darร  ragione.

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La svolta post lockdown: da flop a uomo decisivo

Lo stop di tre mesi per il lockdown regala, oltre ad un calcio completamente diverso, un Lozano mai cosรฌ ispirato da quando รจ in Italia. Il messicano, pur non giocando ancora con grande continuitร , innalza decisamente la sua incidenza sulla manovra offensiva napoletana. Oltre a tenere sempre in apprensione la difesa avversaria, segna due gol importanti per le vittorie contro Verona e Genoa. Exploit che non stupiscono Gattuso, convinto da mesi che Lozano potesse fare di piรน rispetto a quanto fatto nei suoi primi mesi italiani. Decisivo anche uno scontro tra i due con l’allenatore che decise di allontanare il calciatore dal campo per scarsa applicazione durante gli allenamenti.

Una scelta che si รจ tramutata in scintilla decisiva con Gattuso, che partita dopo partita ha lavorato al recupero mentale e fisico del calciatore.

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La conferma del ritorno di Lozano a pieno regime si ha nelle prime partite di questa stagione. Il messicano gioca un buon match contro il Parma, per poi scatenarsi con una doppietta nel 2^ turno contro il Genoa. Gol e prestazioni frutto del lavoro, come sottolinea Gattuso nel post partita: “Io non gli sto regalando niente, lo scorso anno non era nelle condizioni fisiche e mentali per giocare, quest’anno sta dimostrando di poter giocare”. In attesa di eventuali rinforzi negli ultimi giorni di mercato, il Napoli puรฒ contare su un Lozano tornato ai massimi livelli. Pur con un anno di ritardo, i 42 milioni pagati al PSV sembrano essere tutt’altro che soldi sprecati.

di Paolo Lora Lamia

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