Dopo la semifinale persa dall’Inghilterra contro la Germania, Gary Lineker disse che alla fine, sono sempre i tedeschi a vincere. E lo conferma anche un nuovo capitolo del calciomercato. Leroy Sané non rinnoverà il contratto con il Manchester City, ed è già scritto – praticamente – che andrà al Bayern Monaco. Dopo quattro stagioni si interrompe il percorso fra club e giocatore, ma al Manchester City, Sané avrebbe potuto dare di più.
Nonostante lasci l’Etihad Stadium con 7 trofei e una maturità in parte raggiunta, l’esperienza di Sané al Manchester City non è stata totalmente scintillante. Da un lato uno dei club più potenti al mondo e con una rosa (e un allenatore) stellare, dall’altro il talento numero uno della nuova generazione di calciatori tedeschi. Qualcosa, a quanto pare, è andato storto.
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Al Manchester City Sané avrebbe potuto dare di più
Sono state 39 reti in 134 partite, più, come detto, 7 titoli vinti. Nella stagione dei record dei Citizens, quella 2017-18, Sané giocò praticamente tutta la stagione da titolare, e Guardiola, concesse al tedesco espressioni non qualunquiste.
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L’idillio pompava sensazioni di un probabile rapporto storico, di un giocatore (Sané) che sotto il miglior allenatore del mondo (Guardiola) sarebbe potuto diventare il miglior esterno del mondo. La stessa cosa accaduta a Kevin De Bruyne, a sua volta, diventato l’esempio perfetto del centrocampista moderno proprio sotto l’ex Barcellona. Ma Sané non ha la stessa concentrazione del talento belga, né la sua muscolatura. E in questi casi, ciò si traduce con molti problemi caratteriali e muscolari, che hanno innegabilmente condizionato la sua esperienza con Guardiola.
La costanza di Sané è stata una dei grandi lavori di Guardiola in queste quattro stagioni, poiché intuitone il potenziale, non poteva non intervenire. Come Thiago, come De Bruyne, Guardiola aveva visto in lui i mezzi per entrare nel gotha dei grandi funamboli del calcio, e Pep ci ha provato. Ma la costanza del giocatore non è stata la stessa desiderata e richiesta dal tecnico catalano. Così Guardiola, complice soprattutto la micidiale rottura dei legamenti la scorsa estate, ha dovuto fare altre scelte, e la presenza di Sané si è oscurata.
A penalizzarlo fortemente, infatti, fu la rottura dei legamenti del crociato che da agosto 2019 fino a questo febbraio lo ha reso indisponibile per City e Germania. Secondo i media, proprio questo infortunio avrebbe bloccato il suo passaggio al Bayern Monaco.
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Sané, finalmente il Bayern Monaco
Cresciuto nello Schalke 04, Sané sembra fatto apposta per il Bayern Monaco. Giovane, fortissimo, e icona di una società tedesca inclusiva e progressista; dopo quattro stagioni, al giocatore è stato riconosciuto un forte status internazionale, grazie ai successi (e agli highlights) con il City e alle presenze in Nazionale. Purtroppo, quello con la Mannschaft non è proprio un legame esuberante, visto che il giocatore, dopo non esser stato convocato ai Mondiali di Russia 2018 da Low, aveva dichiarato pubblicamente la sua delusione. Prima dell’infortunio con il Manchester City Sané aveva comunque ripreso a giocare per la Nazionale.
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Eppure, al Bayern Sané sarebbe il nuovo top player per la prossima stagione, che oltre a porre il definitivo veto sul riscatto di Perisic, diverrebbe il nuovo Ribery. In questo senso, il tedesco sarebbe il successore del francese in qualità di esterno sinistro, che a differenza del francese, forse, ha anche più velocità e una maggiore freddezza sotto porta.
Oltretutto, il Bayern di Flick è diventata una squadra calcisticamente innovativa e moderna, con una rosa particolarmente giovane e un calcio divertente eppure equilibrato. Un hintergrund perfetto per il talento nato a Essen. Probabilmente, al Manchester City Sané non ha avuto la stessa condizione di serenità che invece il Paese natale potrebbe offrirgli.
Sané tornerebbe a parlare la sua lingua madre e in un campionato – la Bundesliga – che conosce molto bene, oltretutto, personalmente arricchito della probante esperienza inglese. Avrebbe più visibilità anche per farsi apprezzare dal pubblico tedesco – il suo pubblico – ed è in possesso di tutti i connotati per diventare la nuova icona del Bayern Monaco.
Per quest’operazione la Bild parla di 60 milioni di euro, una cifra certamente alta in tempi di crisi, ma forse ridotta proprio dal coronavirus – la scorsa estate si parlava di circa 80 milioni. Dunque al Manchester City Sané frutterà una appetitosa plusvalenza (comprato per 37 milioni di sterline) e un posto da occupare con chissà quale nuovo talento.